Sette arresti a Donostia
La polizia spagnola ha arrestato sette giovani a Donostia, su ordine del giudice Fernando Grande Marlaska dell’Udienza Nazionale spagnola.
Inoltre, durante una perquisizione presso la taverna Urkamendi situata nella parte vecchia della città e durata diverse ore, è stato sequestrato un computer.
Mikel Arretxe, che lavora nel locale, è stato arrestato in caserma ed interrogato a lungo, in particolare sui frequentatori della taverna.
Le forze di sicurezza hanno chiuso la calle Aldamar per alcune ore.
Gli agenti hanno perquisito anche le case dei sette arrestati, portando via documenti e computer.
I sette arrestati sono: Jon Sardon Zabaleta, Unai Perez Quintanz, Julen Pradillo Garmendia, Pello Lamarka, Mikel Arretxe, Ekaitz of Ibero e Egoi Alberdi.
L’odierna operazione di polizia sarebbe collegata, secondo fonti spagnole, a quelle operate questa estate a Araba e nelle scorse settimane a Getxo e Berango.
Gli arrestati sono accusati di atti di sabotaggio portati a termine in Gipuzkoa nei mesi scorsi, tra i quali l’incendio di autobus nel dicembre 2006 e ad agosto 2007 e il “danneggiamento di immobili urbani e attacchi contro le forze di sicurezza” avvenuti il 9 settembre scorso.
Accanto a queste accuse, sono indicati come i partecipanti agli incidenti di Donostia del 12 ottobre e di aver “attaccato alcuni membri della polizia in segito agli arresti di Joseba Alvarez e Oihana Agirre”, il 2 ottobre.
Il ministero degli Interni spagnolo ha spiegato che gli arrestati verranno trasferiti a Madrid.
Questa sera è stata convocato un raduno di supporto per i sette arrestati, in piazza della Costituzione, sempre a Donostia.