Decimo arresto della Gardaí dopo sequestro di componenti per bombe
Un ventiquattrenne è l’ultima persona fermata dalla Gardaí come parte dell’indagine in corsa sull’attività militare repubblicana
Nove persone fermate venerdì sono ancora trattenute dalla polizia.
Il fermo giunge dopo un’operazione di perquisizione e arresti nelle contee di Louth, Waterford e Wexford avvenuta venerdì.
Dopo una perquisizione in una casa di Dunleer, Contea di Louth, sono state recuperate molte munizioni e un’arma da fuoco.
Sempre durante il corso di una di queste perquisizioni un’area è stata isolata a Keelogue, Barntown, Contea di Wexford, e sono stati trovati i componenti ritenuti parte di ordigni esplosivi.
Unità speciali della Gardaí sono stati aiutati da altri reparti delle Regioni Sud-Est e Nord.
Martedì la Real IRA ha rivendicato la responsabilità per l’autobomba di Derry.
Due agenti di polizia sono rimasti lievemente feriti mentre evacuavano la popolazione.
L’ordigno, posizionato in una Vauxhall Corsa verde, è esplosa intorno a mezzanotte davanti all’Hotel Da Vinci, vicino alla Ulster Bank in CUlmore Road.
Due mesi fa un’altra autobomba con 90 kg di esplosivo artigianale è esplosa fuori da una stazione di polizia di Strand Road. La rivendicazione per quell’attentato è giunta da Oglaigh na hÉireann.