Dialogare alla pari con i gruppi armati repubblicani non è facile, ma è essenziale
Colloqui segreti possono creare ogni tipo di problema – a causa di chi è coinvolto e di dove possono portare.
Questo è legato alla leadership repubblicana.
Gli intermediari sono essenziali. Significa che i contatti con i governi e le forze di polizia possono essere raggiunti in maniera paritaria (in inglese arm’s-length), e possono sempre essere negati.
In ogni contatto c’è la possibilità di suscitare imbarazzo e polemiche, con l’accusa di “parlare con i terroristi”.
Eppure queste catene di comunicazione sono assolutamente essenziali.
Questa volta è stato necessario per ottenere informazioni su una bomba che i repubblicani hanno affermato di aver neutralizzato.
È per questo che hanno indicato la “X sulla mappa”.
Ma hanno trattenuto le altre informazioni – tacendo riguardo il secondo dispositivo , perché nelle loro parole “il gioco era ancora valido”.
Stiamo cominciando a imparare un po’ di più su questo particolare canale di comunicazione.
Un progetto, Diversity Challenges, ha trovato la chiave per aprire la porta ai gruppi repubblicani – raccogliendo fondi per offrire una formazione in materia di giustizia riparatrice.
Ci sono due intermediari fondamentali che lavorano a fianco di quel progetto – uno di loro l’uomo di contatto contattato dalla polizia martedì.
Il grosso del lavoro nei contatti privati è cercare di convincere i repubblicani a porre fine alla loro violenza.
A questo giornale è stato detto che i due governi sanno cosa sta succedendo.
Questi sono i contatti di cui il Vice Primo Ministro Martin McGuinness parlò a fine agosto.
Si temeva quindi che l’informazione divenisse pubblica, e si teme ora che questo giornale abbia scoperto il contatto della polizia con il canale di comunicazione all’inizio di questa settimana.
A volte queste cose escono allo scoperto.
Ma sarebbe più sconvolgente se non venisse fatto lo sforzo dietro le quinte di “parlare con i terroristi” – e per cercare di convincerli a smettere.
Era avvenuto al culmine della guerra dell’IRA – e sta avvenendo anche adesso.