Familiari e amici di John Brady protestano contro DPP
La famiglia del repubblicano morto mentre si trovava in custodia della polizia hanno tenuto una manifestazione di protesta all’esterno di un incontro del District Policing Partnership
Circa 30 persone con bandiere a lutto e striscioni hanno protestato durante l’incontro tenutosi nel Waterside, a Derry.
L’incontro, sulla violenza domestica, è il primo dopo la morte di John Brady, e la sorella Lorna pensava che tale argomento venisse messo all’ordine del giorno.
Lorna Brady ha detto di voler conoscere tutte le circostanze della morte di John.
Il Police Ombudsman sta indagando sulla morte di Brady, avvenuta nella stazione di polizia di Strand Road a ottobre.
Prima dell’inizio dell’incontro, Lorna Brady ha detto ai membri del DPP che la famiglia sta “ancora aspettando risposte”.
“Abbiamo ricevuto una lettera due sere fa dal DPP di Derry, firmata da Elisha McLaughlin, che abbiamo ritenuto un tentativo arrogante di prevenire questa protesta.
“Questa lettera ha provato in maniera inadeguata di identificare le preoccupazioni che abbiamo sollevato sulla morte di John.
“Come famiglia sentiamo questa lettera profondamente offensiva e spregevole, dato che Elisha McLaughlin non è stata in grado di indicare correttamente neppure la data della morte di John”, ha detto Lorna Brady.
La presidente del DPP di Derry, Elisha McLaughlin, ha riferito di aver chiesto scusa alla famiglia per l’essore.
“L’intenzione del DPP non era di essere offensivo.
“Vogliamo offrire il nostro sostegno alla famiglia e attenderemo il rilascio del rapporto della polizia su questa tragica morte.
“Controlleremo che il rapporto sia indipendente ed imparziale.
“Voglio cogliere questa opportunità per chiedere scusa a nome del Derry DPP – conclude la McLaughlin – per aver scritto in maniera errata la data della morte di John”.