Distretto Nord

Gerard Hodgins, ex hunger striker, chiede a Gerry Adams di lasciare il Bobby Sands Trust

L’ex Hunger Striker Gerard Hodgins chiede a Gerry Adams di dimettersi dal Bobby Sands Trust, alla luce delle sue azioni riguardanti le accuse contro suo fratello, Liam Adams.
Il Sands Trust ha sede negli uffici dello Sinn Fein di Falls Road, ed i suoi membri sono Gerry Adams, Danny Morrison, Tom Hartley, Jim Gibney, Brendan ‘Bik’ McFarlane, Sile Darragh, Caral Ni Chuilin, e Peter Madden (Madden e Finucane rappresentano il Trust).
Hartley, Morrison e Adams sono stati nel Trust fin dalla sua creazione.

La famiglia Sands ha respinto il Trust e ne ha chiesto pubblicamente la liquidazione.

“Siamo venuti a guardare più da vicino il Trust e, a loro volta erano preoccupati per la mancanza di controllo o di responsabilità”, ha detto una fonte della famiglia. “Non ci sono state segnalazioni di verbali, ecc o adeguati resoconti ed è discutibile stabilire se hanno mai funzionato come un Trust, o piuttosto come un prolungamento dello SF”.

C’è stata anche una preoccupazione della famiglia su un presunto tentativo dello Sinn Fein di inserire una clausola nel nuovo Trust che avrebbe reso Gerry Adams un beneficiario finanziario. “Si trovava nella bozza dei nuovi documenti del Trust nel 1994, sebbene Adams disse che si doveva intendere come il presidente dello Sinn Fein in carica in quel periodo. Non eravamo d’accordo con nulla”.

Commentando una notizia similare, la vice presidente dello Sinn Fein Mary Lou McDonald disse che chiunque fosse trovato colpevole di coprire gli abusi sessuali subiti da minori sarebbe dovuto essere arrestato: “Chiunque trovato a nascondere gli abusi sui minori deve essere arrestato e confrontarsi con i rigori della legge”.

Sia la lettera di Hodgins all’Irish News che la dichiarazione della McDonald sono presenti qui di seguito.

Il punto di vista di Hodgins è rappresentativo degli elettori di Adams? Squinter, scrivendo sull’Andersontown News, non la pensa così. Ha rimandato ogni preoccupazione per il comportamento politico di Adams ai “soliti sospetti” e a chi “combatte Adams per professione”, affermando che “Adams ha mostrato molto coraggio e classe, e a lui ed alla sua famiglia dovrebbe essere dato il tempo e lo spazio per resistere e guarire”.

Anche Gerry Adams discredita i media nell’articolo sul suo blog, respingendo di aver coperto della storia: “Vi parlerò di quelli con la loro piccola agenda una volta o l’altra. Solitamente scrivono per il Sunday World, il Sunday Times, giornali di quel genere. Ho smesso di comprare i giornali della domenica quasi 10 anni fa. Uno spreco della domenica mattina. Pagine di mezze verità, opinioni, pregiudizi e menzogne. Meglio comprare un buon romanzo”.

(Curiosamente, quando l’articolo è comparso per la prima volta, era menzionato anche l’Irish Times, ma ora il rimando è stato cancellato)

Gerry Adams non è unico a parlare per i martiri repubblicani

Gerry Hodgins
Belfast 11

Dieci anni fa la famiglia di Bobby Sands ha chiesto a Gerry Adams e a Danny Morrison di sciogliere il Bobby Sands Trust; una delle loro ragioni era che non ritenevano il Bobby Sands Trust essere quello che Gerry e Danny sostenevano fosse.

Bobby Sands era un uomo di princîpi, un uomo d’onore, un uomo di coraggio ed un uomo dal carattere senza macchia. Ha ispirato migliaia di persone in tutto il mondo nella loro lotta per la giustizia sociale e resta un fato di speranza per gli oppressi, gli incarcerati e quelli socialmente coscienziosi.

Negli anni successivi dopo la richiesta della famiglia di Bobby ad Adams e Morrison di chiudere l’organizzazione che hanno avviato usando il nome di Bobby, molto è venuto alla luce sull’elevato livello di penetrazione nella dirigenza dei Provisional da parte delle agenzie (di sicurezza) britanniche: infatti non è difficile accostare queste informazioni con l’ostentazione di ricchezza da parte della dirigenza dei Provisional e non concludere che si tratta di verità!

L’ultimo episodio sul vero volto dei dirigenti dei Provisional è molto fastidioso, dato che riguarda lo stupro e l’abuso di minori e la manipolazione di quell’odioso crimine di fronte alla polizia, alle organizzazioni di intelligence e alla dirigenza Provisional: nessuno si è preoccupato per la vittima, ognuno ha il suo scopo da perseguire.

Se Gerry Adams resterà o lascerà il posto di presidente dello Sinn Fein per me è una quisquilia e non commenterei in alcun modo se non per dire che Gerry è probabilmente la persona moralmente più appropriata a guidare un’organizzazione che appare, almeno nelle sue più alte sfere, un deposito di informatori, pedofili e Dio solo sa cos’altro.

Voglio chiedergli di dimettersi immediatamente dal Bobby Sands Trust, perché ritengo che l’associazione con una dirigenza Provisional screditata sia un disonore ed una beffa per i sacrifici che Bobby e gli altri uomini del 1981 fecero in nome della libertà. Una delle frasi più famose di Bobby Sands recita: la nostra vendetta sarà il sorriso dei nostri figli!

Gerry Adams non è un uomo che può continuare questa farsa per cui lui e solo lui può parlare per Bobby, gli hunger striker, i Blanketmen e le donne. Non in mio nome Gerry, sicuramente non in mio nome!

Arrestare e accusare i complici degli abusi sui minori – McDonald

28 novembre 2009

Commentando la notizia di questa mattina sugli abusi sessuali sui bambini della diocesi di Dublino, la vice presidente dello Sinn Fein, Mary Lou McDonald, ha detto che chiunque abbia coperto gli abusi dovrebbe essere arrestato ed affrontare i rigori della legge.

McDonald ha descritto i servizi statali di protezione dei bambini come una disgrazia e che, tristemente, gli abusi di bambini continuano ancora oggi.

“Il rapporto sull’abuso sessuale su minori da parte di membri del clero a Dublino dimostrano come i più potenti uomini della chiesa cattolica nella diocesi di Dublino hanno cospirato per proteggere i colpevoli. E’ stato un enorme tradimento di generazioni di bambini.

“E’ specialmente riprovevole che le autorità dello Stato abbiano facilitato la copertura e permesso alla chiesa di agire al di fuori della legge. I più alti funzionari di polizia, fino al Commissioner, hanno ripetutamente chiuso un occhio sugli abusi sessuali perpetrati dal clero.

“Tutti coloro che sono trovati complici nella copertura degli abusi sui bambini, compresa la Gardaí, devono essere arrestati ed affrontare i rigori della legge.

“Il Governo deve agire immediatamente in risposta al rapporto che trova inadeguato il ruolo dell’HSE nel contrastare l’abuso sessuale sui minori.

“Come il Rapporto Ryan, questo rapporto deve spingere il governo ad agire tempestivamente per proteggere i bambini vulnerabili. Un altro recente rapporto ha portato alla chiusura della struttura di Ballydowd. Mostrava gravi deficit nel rispetto delle norme per la salvaguardia dei bambini vulnerabili.

“Tristemente l’abuso dei bambini non è una cosa del passato e sta proseguendo anche oggi e, per la vergogna dei governi che si sono succeduti, in questo Stato i servizi di protezione dei bambini sono una disgrazia. L’HSE sa di casi dove i bambini sono in grave pericolo ma i servizi non vengono attivati per eseguire gli interventi richiesti.

“Se lo Stato non mette in opera i servizi per la protezione dei bambini allora sarà colpevole come in passato, quando aiutava la copertura degli abusi sessuali sui minori”.

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René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

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