Michael Campbell condannato a 12 anni per traffico di armi
In Lituania il tribunale ha condannato Campbell a 12 anni di carcere per il tentativo di contrabbandare armi dal paese baltico per consegnarle alla Real IRA
“La corte ha deciso di emettere una sentenza a 12 anni”, ha affermato il giudice Arunas Kisielius leggendo il verdetto.
Campbell, che ha ripetutamente affermato di essere stato incastrato dai servizi di intelligence di Inghilterra e Lituania, è stato condannato per tre accuse: tentato contrabbando, tentato aiuto ad un’organizzazione terroristica e possesso illegale di armi.
Era stato arrestato a Vilnius nel gennaio 2008 dopo un’operazione internazionale di sorveglianza che ha coinvolto MI5 e servizio di intelligence lituano.
E’ stata fornita la prova che era stato sentito parlare di bombe a Londra.
I pubblici ministeri lituani avevano chiesto al tribunale di condannare Campbell a 16 anni di carcere, comprendenti la sua detenzione preventiva, con l’accusa di contrabbando di armi e di aiuto ad una “organizzazione terroristica”.
Secondo il procuratore Campbell aveva pagato 10.000 euro ad agenti sotto copertura per comprare armi, tra cui un fucile da cecchino, detonatori, timer ed esplosivi che potevano essere usati contro obiettivi governativi in Gran Bretagna.
Campbell si era difeso affermando di aver viaggiato in Lituania per acquistare armi, ma dovevano essere venduti ai criminali, non alla Real IRA.
Il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Owen Paterson ha accolto con soddisfazione la decisione della corte.
Ha spiegato: “Questo è un altro esempio eccellente di ciò che può venire da elevati livelli di cooperazione tra i paesi di tutta Europa e non solo nella lotta al terrorismo”.
Paterson ha detto che aveva senza dubbio il verdetto avrà inferto un colpo alla Real IRA.