Distretto Nord

Rivelati soprusi contro Duffy compiuti da Psni

Colin Duffy, EirigiColin Duffy prosegue lo sciopero della fame per protestare contro il suo arresto.
E’ passato da 77 chilogrammi a poco più di 69,5 in poco tempo.

Intanto vengono alla luce le pressioni ed i soprusi praticati dalla polizia nordirlandese contro il repubblicano di Lurgan.

Il 10 marzo, quattro giorni prima del suo arresto, una pattuglia della Psni l’ha fermato comunicandogli che era in pericolo di morte. Secondo gli agenti qualcuno avrebbe cercato di assassinarlo.
Invece due settimane prima, nel corso di un’irruzione della Psni a Lurgan, Duffy ha chiesto di rimuovere le Land Rover che intralciavano la strada. Caricato brutalmente a bordo di una jeep è stato picchiato duramente, mentre il figlio di Duffy – 6 anni – veniva lasciato da solo in strada.

Il portavoce di Eirigi, Breandan Mac Cionnaith, si è detto preoccupato per la salute di Colin Duffy.

“Questa è materia solo per Colin e la sua famiglia. Ma la stessa famiglia è preoccupata per le sue condizioni di salute.

“C’è un vasto supporto per Duffy. Lo dimostra l’affluenza di almeno 200 persone ad un incontro organizzato solo poche ore prima.

“La gente è arrabbiata per l’intera faccenda. Compreso il presunto rilascio e il nuovo arresto”.

Secondo Mac Cionnaith i sostenitori del repubblicano saranno a Larne per far sentire il proprio affetto a Colin Duffy.

Il fratello di Duffy, Paul, lo descrive come un “repubblicano che non si vergogna, da sempre in prima linea per la gente della sua comunità”.

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René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

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