RNU deplora il maltrattamento dei prigionieri repubblicani a Maghaberry
Martin Og Meehan, portavoce del Republican Network for Unity (RNU), ha espresso serie preoccupazioni riguardanti l’indagine di 18 mesi condotta dalla Prisoner Ombudsman, Pauline McCabe, sul personale della prigione di Maghaberry.
Afferma Meehan: “Nnumerosi rapporti di monitoraggio, come quello curato nel 1999 dal Comitato europeo anti-tortura che ha evidenziato gli abusi a Maghaberry, così come un altro realizzato l’ex Ispettore Capo delle Carceri in Inghilterra e Galles, Anne Owers, e l’ultimo della Prisoner Ombudsman, Pauline McCabe, hanno concluso che l’intero sistema nella prigione di Maghaberry è «disfunzionale, debole e diffidente».
“Ci sono problemi fondamentali e di vecchia data all’interno del Prison Service, che hanno pesantemente influito sui prigionieri politici e sulle loro famiglie, che possono essere provati dal fallimento cronico dell’attuazione dell’accordo dello scorso agosto e dall’occultamento di una preoccupante nota scritta nella cella del prigioniero repubblicano, Brendan McConville. L’occultamento dei dati personali dell’ex governatore della prigione è solo la punta di un iceberg e dimostra quanto sia corrotto, disonesto e settaria il P.O.A. (Prison Officer Association, l’associazione delle guardie carcerarie, Ndt).
Meehan ha concluso, “i prigionieri politici a Maghaberry sono ancora sottoposti a brutali strip search (perquisizione corporale) dallo stesso personale che è stato più volte condannato dai rapporti di cui sopra. Questa terribile situazione non può continuare incontrastata.
Republican Network for Unity deplora completamente il maltrattamento dei prigionieri repubblicani e torna a chiedere la fine immediata delle strip search”.