Stevenson, Orange Order, cerca soluzioni ma rifiuta gli incontri con i residenti
Il novo leader dell’Orange Order intende trovare una soluzione per la gestione delle parate controverse nel Nord, ma non vuole parlare né con la Commissione Parate, né con lo Sinn Fein e neppure con i gruppi di residenti
Alex Maskey, parlamentare dello Sinn Fein, si appella al neo-eletto Grand Master Edward Stevenson, affinché non ripeta le politiche negative e fallimentari del suo predecessore, Robert Saulters.
Ma mercoledì sera il nuovo leader orangista sembra determinato a seguire lo stesso percorso, anche se ha dichiarato la propria intenzione di trovare una soluzione. Ha detto Stevenson:
La dirigenza può essere stata modificata ma la politica della Grand Lodge è sempre la stessa e questo perché si tratta di una buona politica.
Non ci faremo coinvolgere in alcun modo dalla Parades Commission o dagli altri due gruppi (Sinn Fein o gruppi di residenti).
Molte persone parlano di ottenere una società eguale ma deve essere uguale per tutti e questo significa che altri devono iniziare a tollerare anche noi.
Lo Sinn Fein resta disponibile ad incontrare la dirigenza dell’Orange Order.