Francia, ergastolo per Carlos
Terrorista venezuelano ritenuto colpevole di quattro attentati
PARIGI – Ilich Ramirez Sanchez, detto Carlos, è stato condannato ieri all’ergastolo e a 18 anni in massima sicurezza dalla Corte d’Assise di Parigi, che lo ha giudicato colpevole di quattro attentati commessi in Francia nel 1982 e 1983, che causarono 11 morti e 150 feriti.
E’ la pena massima che poteva sentenziare la Corte ed era la pena richiesta contro il venezuelano, 62 anni, sotto processo dal 7 novembre scorso. Assolta la tedesca Christa Froehlich, processata in contumacia per un solo attentato.
AVVOCATO, CARLOS RICORRERA’ IN APPELLO – Ilich Ramirez Sanchez, il terrorista venezuelano noto col nome di Carlos, farà ricorso in appello per la condanna all’ergastolo, e 18 anni senza poter godere di alcun beneficio, inflittagli dalla Corte d’Assise di Parigi. Lo ha annunciato il suo avvocato Isabelle Coutant-Peyre.
“E’ uno scandalo, non ci sono stati progressi sull’indipendenza della giustizia dal tempo delle sezioni speciali” sotto il regime di Vichy, ha detto il legale subito dopo il verdetto.