La minaccia del terrorismo legato all’Irlanda del Nord nei confronti della Gran Bretagna è aumentato, secondo quanto riportato dalla nuova strategia anti-terrorismo del governo di Londra
Il sostegno ai repubblicani in Irlanda del Nord resta basso, viene affermato.
Ma viene osservato come la frequenza degli attacchi in Nordirlanda sia significativamente aumentata: dai 22 del 2009 ai 40 del 2010 fino ai 16 di questo inizio anno.
E molti altri attacchi sarebbero stati bloccati.
Mentre il livello della minaccia in Irlanda del Nord viene classificata come “grave”, in Gran Bretagna si attesta al livello definito “sostanziale”, in cui c’è una forte possibilità di un attacco.
Il documento afferma che gli arresti in Nordirlanda sono aumentati del 98% nel 2010 rispetto all’anno precedente.
Dai 106 del 2009 al 210 del 2010. I 316 arresti hanno portato a 97 accuse formali tra gennaio 2009 e dicembre 2010.
Tuttavia il documento riporta che sono state solo nove le condanne nello stesso periodo.
Gli arresti in Gran Bretagna nello stesso arco temporale sono scesi da 6 nel 209 ad 1 soltanto nel 2010.
Una delle iniziative prese in considerazione per sconfiggere il terrorismo è la possibilità di emettere accuse dopo gli interrogatori per i casi in cui dovessero emergere prove sostanziali dopo le prime accuse.
Il ministro dell’Interno britannico lavorerà con il governo di Stormont per assicurarsi che ogni cambiamento sia in linea con il sistema legale nella provincia.
La strategia ricorda come siano stati stanziati molti soldi per la PSNI per incrementare le capacità di investigazione e di contrasto preventivo agli attacchi nei prossimi quattro anni.
Un’elevata percentuale di risorse operative dei servizi di sicurezza resteranno impiegate per contrastare la minaccia proveniente dall’Irlanda del Nord.
Tratto da BBC News
Northern Ireland-terrorism ‘increasing threat’ to Britain
The threat from Northern Ireland-related terrorism to Great Britain has increased, the government’s new counter-terrorism strategy says.
Support for dissident republican terrorists in NI remains low, it says.
But it notes the frequency of attacks within Northern Ireland has increased significantly from 22 in 2009 to 40 in 2010, and 16 attacks so far this year.
It claims many more attacks have been successfully disrupted.
Whilst the level of the terrorist threat within Northern Ireland is rated as severe, in Great Britain the threat level is considered substantial, meaning there is a strong possibility of an attack.
The document says the number of terrorist-related arrests in Northern Ireland was 98% higher in 2010 than in 2009.
The arrests rose from 106 in 2009 to 210 in 2010. Those 316 arrests led to 97 charges between January 2009 and December 2010.
However the strategy document only lists nine convictions for terrorist offences over the same period.
It says the number of arrests for Northern Ireland-related terrorism in Great Britain over the same period was relatively small – dropping from six arrests in 2009 to one arrest in 2010.
One of the initiatives the government is considering for tackling terrorism is to allow post-charge questioning in cases where further substantial evidence emerges after charges have been brought.
The Home Office says it will work with the Stormont government to ensure any changes are compliant with the legal system in Northern Ireland.
The strategy states that significant additional funding has already been given to the PSNI to build its capabilities to investigate and disrupt terrorist attacks over the next four years.
It adds that a significant percentage of security service operational resources will remain devoted to Northern Ireland-related terrorism.