Autobomba Eta uccide un agente
L’attentato è stato attribuito ai terroristi dell’Eta.
Secondo le prime informazioni, un camioncino contenente almeno cento chili di esplosivo è saltato in aria davanti a una caserma della Guardia Civil poco prima delle 3 del mattino.
Nelle indagini seguenti, la polizia ha ritrovato una vettura abbandonata, probabilmente utilizzata dagli attentatori per fuggire, e ha disinnescato un ordigno nascosto al suo interno che avrebbe dovuto eliminare qualsiasi prova.
Nell’attentato è morto Juan Manuel Pinuel Villalon, 41 anni, sposato e padre di un bambino. Nello scoppio sono rimaste ferite due donne e due uomini. Uno di loro è rimasto per due ore intrappolato sotto alle macerie ed è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
Nella caserma di Legutiano, al momento dell’esplosione, si trovavano una quarantina di persone.