Andrea Varacalli – Avvenire
Scarcerato in Spagna ad agosto e rifugiatosi nell’Irlanda del Nord, l’ex terrorista dell’Eta José Ignacio de Juana Chaos sarà estradato nel suo Paese.
Lo ha deciso il giudice di Belfast Tom Burgess, rilevando che il reato di incitamento al terrorismo che la giustizia spagnola imputa all’ex detenuto è contemplato anche in Gran Bretagna.
“Le affermazioni di De Juana, qualora pronunciate nel Regno Unito, sarebbero da considerarsi reato”, ha precisato il giudice.
Condannato nel 1987 a 3mila anni di reclusione per la morte di 25 persone, nel giorno dell’uscita dal carcere madrileno di Aranjuez dove aveva scontato 21 anni, il 53enne de Juana aveva consegnato a una donna non identificata una lettera in cui sollecitava la continuazione della lotta armata.
Per questo motivo le autorità di Madrid avevano richiesto la sua estradizione l’11 novembre scorso.
De Juana, famoso anche per i suoi lunghi scioperi della fame in cella, aveva beneficiato di un controverso sconto di pena da 30 a 18 anni.
