La tremenda deflagrazione della notte scorsa, mentre l’area era già stata evacuata dalla Ertzaintza, ha provocato notevoli danni alla struttura.
Ancora una volta, con una telefonata a nome dell’ETA, uno dei militanti ha avvertito e descritto la collocazione dell’ordigno al quotidiano di Bilbao “Gara”.
Il destinatario dell’attacco della formazione ultra-nazionalista è stato il costruttore Enrique Otaduy, noto uomo d’affari che agisce soprattutto negli ambienti finanziari dei fondi parastatali per la realizzazione di strade, viadotti e tunnels nell’intera penisola iberica.
È la settima operazione di Euskadi Ta Askatasuna dall’inizio dell’anno contro gli industriali e gli impresari baschi e spagnoli diretta all’estorsione di denaro per alimentare la lotta armata.