Lo scontro in punta di diritto continua con il ricorso che verrà presentato. A rischio, ancora una volta, la possibilità di voto per circa 200mila elettori
I difensori di Sortu, nel corso delle udienze sono riusciti a far cadere in contraddizioni alcuni membri di polizia, chiamati come periti, che hanno ammesso la rottura fra Batasuna e quello che è il progetto di Sortu (che ha preso nettamente le distanze dalla violenza, inclusa quella di Eta). Ma il voto dei giudici avvalora l’ipotesi accusatoria dell’avvocatura dello Stato, secondo la quale la nuova formazione fa della condanna della violenza un mero fatto tattico.
Un Gruppo internazionale di contatto per una mediazione politica e militare si è presentato nelle settimane scorse, mentre il lavoro della sinistra basca prosegue per essere presenti a livello elettorale. Si stima che Sortu rappresenti un elettorato che oscilla intorno alle 200mila votanti.