Telecamere fondamentali per risolvere omicidio Devlin
Le ricostruzioni della polizia sono state usate nel dibattimento contro due uomini accusati dell’assassinio dello studente di North Belfast, Thomas Devlin.
E’ stato comunicato durante l’udienza presso il Tribunale di Belfast (Belfast Magistrates Court).
Gli avvocati hanno dedotto la tempistica basandosi sulle riprese provenienti da telecamere a circuito chiuso dei sospettati, molto aderenti all’ora nella quale il 15enne è stato accoltellato a morte vicino a casa sua nell’agosto 2005.
Durante un’udienza preliminare d’inchiesta è stata comunicata l’esistenza di sufficienti prove contro Gary Taylor (22 anni) e Nigel Brown (25 anni) per essere portati in tribunale.
Taylor, di Ross House nel quartiere di Mount Vernon, e Brown, una volta abitante a Whitewell Road – entrambi a Belfast – sono entrambi accusati di omicidio.
L’avvocato della Corona Kate McKay ha argomentato che ci sono abbastanza prove per un caso in prima facie (in prima istanza, NdT) contro di loro.
Secondo McKay le telecamere hanno fornito una linea temporale “cruciale”.
Ma l’avvocato difensore di Taylor, Mark Farrell, ha insistito di “non accettare un caso del genere” contro il suo assistito.
Un avvocato di Nigel Brown ha ricordato che un avvocato della Corona dell’Irlanda del Nord ha trovato insufficienti le prove.
Il giudice George Conner ha stabilito che il processo dovrebbe iniziare il prossimo mese dopo la lettura di documenti importanti.