Bisogna far sapere che il governo britannico ha tenuto Marian Price in isolamento per nove mesi nel tentativo di frantumarla psicologicamente. Questo ha portato a un tale deterioramento della sua salute che il medico della prigione ha rifiutato il permesso di farla comparire in un’aula di tribunale.
Il presidente nazionale del 32CSM, Francis Mackey, dichiara:
“La violazione dei diritti umani di Marian Price dimostra dove sia disposto a giungere il governo britannico con la sua politica di internamento volta a spezzare (la resistenza, Ndt) dei prigionieri repubblicani. Questa ingiustizia deve essere svelata per quella che è. La condizione di Marian Price esula da qualsiasi partito politico od organizzazione e chiedo a tutte le persone preoccupate da questo caso di unirsi per ottenere il rilascio di Marian”.
Mackey illustra anche la natura politicizzata dell’incarcerazione della prominente repubblicana:
“I fatti dicono che Marian non era libera tramite una licenza in qualche modo revocabile. Lei aveva ricevuto una grazia che adesso il governo britannico dice di non riuscire a trovare. Solo il potere della gente adesso può portare pressione nazionale ed internazionale sul governo britannico. Il trasferimento a Hydebank è un mero spostamento del problema. Marian viene ancora tenuta in isolamento e ci auguriamo stia ricevendo le cure mediche delle quali ha urgente bisogno”.
Il 32CSM intensificherà la campagna per far conoscere il caso di Marian Price. Con il sopraggiungere della Festa della Donna, il prossimo 8 marzo, chiediamo a tutti i gruppi femminili di unirsi a noi per evidenziare il caso di una madre, moglie e sorella che attualmente è internata in una prigione inglese.
Sosteniamo Marian Price e lavoriamo per assicurarci il suo rilascio.
Tratto da IRPWA
Statement on Marian Price’s internment and removal to Hydebank
It must be highlighted that the British government have kept Marian in isolation for nine months in an attempt to break her psychologically. This has resulted in her health deteriorating to the point that the prison doctor had refused to allow her to be transported to court on medical grounds.
The national chairperson of the 32CSM Mr Francis Mackey today stated
“The violation of Marian Price’s human rights demonstrates how far the British government are prepared to go with their policy of internment in an attempt to break republican prisoners. This issue of injustice must be exposed for what it is. The plight of Marian Price stands above any political party or organisation and i urge all concerned about the case to come together in a spirit of unity to secure the release of Marian.”
Mr Mackey highlighted the politicised nature of Marian’s incarceration and stated
“The facts are that Marian wasn’t out on licence for it to be revoked. She received a pardon which the British government now claim cannot be found. Only people power can now bring pressure to bear nationally and internationally on the British government. The move to Hydebank is merely transferring the problem. Marian will still be held in isolation and we hope that she receives the medical treatment she urgently requires.”
The 32CSM will be escalating our campaign to highlight the case of Marian Price. With International Women’s day approaching on the 8th of March we urge all women’s groups to join us to highlight the case of a mother, wife and sister who is today interned in a British jail.
Support Marian Price and work to secure her release.