Les Enfants Terribles

Ardoyne 2012: PSNI nega approccio “morbido” contro i lealisti

Ardoyne | 12 07 2012 | Kevin McAuleyLa PSNI ha respinto i reclami ufficiali di aver adottato un approccio più “morbido” con i lealisti, durante i disordini di Ardoyne del 12 luglio.

Gerry Kelly ieri ha invitato il capo della polizia a spiegare perché la polizia sul lato nazionalista di Crumlin Road era in uniforme anti sommossa, mentre gli agenti posizionati verso Twaddell Avenue indossavano un “cappello morbido e uniforme”.

I disordini erano scoppiati nell’area in seguito alla parata di protesta organizzata dal Greater Ardoyne Residents Collective (GARC) contro l’annuale parata dell’Orange Order.

Il parlamentare dello Sinn Fein e membro del Policing Board ha detto che la PSNI deve “spiegare le ragioni per la serie di decisioni sbagliate prese in relazione alla gestione pubblica a North Belfast durante il 12 luglio”.

Kelly ha dichiarato: “Abbiamo espresso le nostre preoccupazioni per l’approccio adottato in relazione a quello che sembravano essere di due distinte operazioni di polizia.

“Un esempio chiaro dall’esperienza e dai filmati della giornata è che da un lato i residenti nazionalisti di Ardoyne sono stati affrontati dalla PSNI in piena tenuta antisommossa, mentre davanti ai lealisti indossavano un cappello morbido e una normale uniforme”.

Ieri sera un portavoce della PSNI ha respinto le critiche, dicendo che gli agenti hanno agito con professionalità.

“I dispiegamenti di agenti di polizia sono stati tenuti costantemente sotto controllo per la difficile operazione e gli agenti hanno agito con grande professionalità per mantenere al sicuro le comunità durante le circostanze molto provanti.

“A North e West Belfast, come in tutti gli altri distretti del Nord, la PSNI si sforza sempre di fornire un servizio personalizzato, professionale e di protezione, impegnandosi a utilizzare le risorse in un modo che è di supporto e rispondente alle esigenze delle specifiche comunità”.

Kelly ha detto che il suo partito si è già incontrato con i comandanti locali della polizia e ci sarà un ulteriore incontro con il Chief Constable Matt Baggott.

“Mentre una cattiva decisione della Commissione Parate ha reso una situazione volatile ancora più difficile, l’operazione di polizia di quel giorno non ha fatto nulla per attirare la fiducia dei residenti nazionalisti” prosegue Gerry Kelly.

“Lo Sinn Féin non mancherà mai nel chiedere un’applicazione di un buon servizio di polizia. Se la PSNI opera bene, lo riconosceremo, ma qui ci sono chiari errori e decisioni sbagliate e noi prenderemo questa situazione molto seriamente”.

Secondo il falco unionista Nigel Dodds, parlamentare di North Belfast del DUP, i commenti dello Sinn Fein sono “stupidi e grossolani”.

“Penso che sia una vergogna e una delusione constatare come Gerry Kelly senta il bisogno di fare queste ridicoli osservazioni”, ha affermato Dodds.

“Questo ha a che fare con una guerra di bande che sta avvenendo tra lo Sinn Fein e i (cosiddetti, Ndt) dissidenti, ma è semplicemente senza senso confrontare come ha reagito la polizia – dato che i maggiori lanci di molotov e i proiettili sono arrivati dalla zona dei repubblicani, mentre la violenza relativamente inferiore giunta da parte unionista è stata molto, molto breve e in risposta alla violenza repubblicana”.

PSNI reject claims of ‘uneven’ riot tactics

THE PSNI has rejected claims officers took a “softer” approach with loyalists when policing disorder in Ardoyne on the Twelfth.

Gerry Kelly yesterday called on the chief constable to explain why police on the nationalist side of the Crumlin Road were dressed in riot great, while those on the Twaddell Avenue side wore a “soft hat and uniform”.

Trouble flared on July 12 when nationalists attacked the PSNI following a dissident republican protest against the annual Orange parade.

The Sinn Fein MLA and Policing Board member said the PSNI must “explain their rationale for a catalogue of poor decisions in relation to the policing in north Belfast over the 12th of July period”.

Mr Kelly said: “We have expressed our concerns at the approach taken in relation to what appeared to be two distinct policing operations. The PSNI were in no way even handed in their application of policing on the day.

“One example clearly from experience and footage of the day is that on one hand the nationalist residents of Ardoyne were faced by the PSNI in full riot gear while loyalists had a soft hat and uniform approach taken towards them.”

Last night a PSNI spokesman rejected the criticism, saying officers had acted with professionalism.

“Police deployments were constantly kept under review for the difficult police operation and officers acted with great professionalism to keep communities safe under very testing circumstances.

“In north and west Belfast, as in all other districts across Northern Ireland, the PSNI always strives to provide a personal, professional and protective policing service and is committed to using our resources in a manner which is supportive and responsive to the needs of specific communities.”

Mr Kelly said his party had already met with local police commanders and a further meeting will take place with Chief Constable Matt Baggott.

“While a bad Parades Commission determination made a volatile situation worse, the policing operation on the day did nothing to inspire confidence among nationalist residents of a new dispensation in policing,” said Mr Kelly.

“Sinn Féin will not be found wanting in the application of good policing. Where the PSNI operate well we will acknowledge this but where there are clearly faults and wrong decisions being made we will take this very seriously.”

North Belfast MP Nigel Dodds slammed Sinn Fein’s comments as “stupid and crass”.

“I think it’s a shame and disappointing that Gerry Kelly feels the need to make such ridiculous comments,” said Mr Dodds.

“This is to do with a turf war that’s going on between Sinn Fein and the dissidents, but it is simply nonsensical to compare how the police reacted – given that they were subjected to the most vicious petrol bombing and shots being fired from the republicans, compared to the relatively minor violence on the unionist side, which was very, very shortlived and a reaction to the republican violence.”

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