Ardoyne 2012: uomo rimandato in custodia per gli spari contro la PSNI
Un quarantasettenne è stato rimandato in custodia accusato del tentato omicidio degli agenti di polizia a North Belfast durante i disordini scoppiati il 12 luglio 2012
Thomas McWilliams, di Ardoyne, è anche accusato di possesso di arma da fuoco con l’intento di uccidere.
Circa venti angenti PSNI furono feriti nel tentativo di riportare la calma ad Ardoyne dopo l’avvio dei riot seguito alla parata contenziosa dell’Orange Order e alla marcia di protesta dei residenti nazionalisti.
DUrante l’udienza presso il tribunale di Belfast la difesa di McWilliams ha chiesto a un investigatore se il suo cliente è accusato di aver sparato durante i disordini. L’agente ha risposto “No”.
Tuttavia, quando a chiesto se la polizia riteneva l’uomo responsabile di aver trasportato via in auto l’arma dal luogo dell’attacco, il poliziotto ha risposto “Sì”.
La vettura era stata prelevata dalla polizia venerdì scorso.
Il poliziotto ha anche spiegato che non ci sono attualmente prove scientifiche per collegare l’accusato all’incidente.
Non è stata avanzata alcuna richiesta per il rilascio con la condizionale.
Mentre McWilliams veniva fatto uscire, ha salutato i suoi sostenitori presenti nella galleria del pubblico.
L’accusato dovrebbe comparire in collegamento video il prossimo 15 agosto.