Les Enfants Terribles

Belfast: marcia Anti-Internamento bloccata dalla PSNI

PSNI blocca parata anti-internamento

La polizia ha impedito alla marcia repubblicana anti-internamento di entrare nel centro di Belfast

La marcia anti-internamento aveva il permesso della Commissione Parate di entrare nel centro cittadino prima delle 13:30.

Trascorso l’orario, i comandanti della polizia hanno reso chiaro che la marcia sarebbe stata fermata nel suo percorso verso il centro di Belfast.

La parata è stata bloccata all’angolo tra Oldpark Road e Rosapenna Street.

La parata commemora l’introduzione dell’internamento senza processo, voluta dall’amministrazione di Stormont con il sostegno del governo inglese, nell’agosto del 1971.

La controversa politica di fermare e arrestare presunti terroristi senza stabilire un processo è terminata nel 1975.

Tuttavia gli organizzatori della parata – Anti-Internment League – e molti gruppi di repubblicani affermano che tale politica viene adottata ancora oggi.

L’anno scorso ci furono lievi disordini durante la parata, ma nel 2013 sessanta agenti di polizia furono feriti dai lealisti.

Nella richiesta inviata alla Commissione Parata, la Anti-Internment League ha annunciato la presenza di circa 5.000 sostenitori.

Centinaia di lealisti si sono recati nel centro città.

Alcuni gruppi lealisti hanno depositato la richiesta di svolgere tre contro-parate di protesta lungo il percorso.

La Commissione Parate ha deciso che solamente 150 persone potranno prendere parte ad ognuna di queste manifestazioni.

Numerosi agenti di polizia sono stati trasferiti a Belfast prima dell’avvio della parata repubblicana.

Il centro cittadino è stato chiuso e molti negozi non hanno aperto, come al solito, alle 13.

La polizia ha compiuto tutti gli sforzi per contattare gli organizzatori della parata ma nessuno ha voluto rispondere agli appelli.

L’Assistente Comandante della Polizia Stephen Martin ha fatto appello a tutti per un pomeriggio pacifico.

Ha affermato: “Come negli anni precedenti, pa PSNI è impegnata ad assicurare la sicurezza della gente e che la parata e le proteste collegate passino pacificamente.

“In questa occasione la Commissione Parate ha svolto le sue funzioni e ha deciso di imporre determinate condizioni.

“Sono a conoscenza delle speculazioni apparse sui media e sui social network, in cui si dice che la parata non seguirà la decisione della Commissione Parate.

“Negli ultimi giorni abbiamo cercato un contatto con gli organizzatori della parata.

“Siamo a conoscenza dell’aumento delle tensioni in tutta la città e faccio appello alla calma. Chiedo agli organizzatori e alle persone di prendere parte alla parata o alle proteste con responsabilità, assicurando un comportamento responsabile e nei termini di legge”, ha concluso Stephen Martin.

La Anti-Internment League ha chiesto a chi vuole commettere violenze di stare alla larga perché l’evento dovrebbe essere dignitoso e pacifico.

PSNI prevent republican parade from entering city

Police have prevented a republican anti-internment parade from entering Belfast city centre.

The anti-internment march had been granted permission by the Parades Commission to pass through the city before 1.30pm.

With that deadline passed, police commanders made it clear the parade will be stopped on its way into the city.

The parade was stopped at the corner of the Oldpark Road and Rosapenna Street.

The parade marks the introduction of internment without trial by the Stormont administration, with the support of the UK Government, during the height of the Troubles in August 1971.

The controversial policy of detaining terrorist suspects without trial ended in 1975.

However, the parade organisers – the Anti-Internment League – allege it is still effectively operated by the state authorities in the present day.

Last year there were minor disturbances at the event but in 2013 almost 60 police officers were injured when loyalist protesters rioted in the city centre.

In its application to the Parades Commission, the group said it anticipated around 5,000 supporters for this year’s parade.

Hundreds of loyalist protestors also travelled into the city.

Loyalist groups applied for three counter protests along the route.

But the Parades Commission limited numbers for each of those to 150.

Scores of police descended on Belfast ahead of the contentious republican parade.

The city was put into lockdown and many shops did not open at the usual 1pm.

Police had made efforts to contact parade organisers, however, despite repeated attempts those behind the event did not engage with them.

Assistant Chief Constable Stephen Martin appealed for calm.

He said: “As in previous years, the PSNI is committed to ensuring that we keep people safe and that the parade and associated protests pass off peacefully.

“On this occasion the Parades Commission has exercised its statutory functions and decided to impose certain conditions on the parade.

“I am very much aware that there is significant speculation in the media and online that the parade may not comply with the conditions imposed in the Parades Commission’s determination.

“Over the past number of days we have tried to liaise with parade organisers.

He added: “We are aware of heightened tensions across the city and I would appeal for calm and urge organisers and people taking part in parading or protesting today to be responsible and ensure their behaviour is peaceful and within the law.”

Parade organisers also urged those intent on violence to stay away and that the event should be dignified and peaceful.

Exit mobile version