Distretto Nord

CIRA: arrivano le sentenze dell’operazione di sorveglianza dei servizi britannici

Sette uomini arrestati durante un’operazione dell’MI5 contro l’IRA sono stati oggi condannati a pene detentive per un totale di 33 anni.

Gli imputati si sono dichiarati colpevoli presso la Belfast Crown Court nel gennaio di quest’anno per le accuse derivanti da un’operazione di sorveglianza segreta dell’MI5 a Newry quasi sei anni fa.

Patrick Joseph “Mooch” Blair, 65 anni, di Lissara Heights, Warrenpoint, contea di Down; Joseph Matthew Lynch, 79 anni, di Beechgrove Avenue, Weston, Co. Limerick; Liam Hannaway, 50 anni, di White Rise, Dunmurry nella parte ovest di Belfast; John Sheehy, 36 anni, di Erskine Street, Newry e Colin Patrick Winters, 49 anni, di Ardcarn Park, Newry, tutti si sono dichiarati colpevoli delle accuse di appartenenza o di professare di appartenere a un’organizzazione proscritta, fornendo addestramento su armi ed esplosivi, cospirando per possedere esplosivi, armi da fuoco e munizioni con l’intento di mettere in pericolo vite.

Hanno inoltre ammesso la cospirazione per il possesso intenzionale di esplosivi, armi da fuoco e munizioni, oltre a preparare atti di terrorismo.

Sheehy si è dichiarato colpevole di aver partecipato a una riunione ad Ardcarn Park ai fini dell’addestramento.

Winters ha anche ammesso di aver permesso che la sua casa di Ardcarn Park fosse usata ai fini delle riunioni.

Oltre ad ammettere di aver ricevuto un addestramento sulle armi, Lynch si è inoltre dichiarato colpevole di due capi di imputazione per aver partecipato a una riunione per scopi sovversivi.

Seamus Morgan, 64 anni, di Barcroft Park, Newry; Kevin John Paul Heaney, 47 anni, di Blackstaff Mews, Springfield Road a Belfast ovest e Terence Marks, 60 anni, di Parkhead Crescent, Newry, si sono dichiarati colpevoli di appartenere o professare di appartenere a un’organizzazione proscritta.

Marks ha anche ammesso un’ulteriore accusa di aver ricevuto addestramento per la produzione o l’uso di esplosivi.

Tutti i reati si sono verificati in date comprese tra l’11 agosto 2014 e l’11 novembre 2014.

“Mooch” Blair e Hannaway hanno ricevuto oggi cinque anni di carcere e sono stati anche trovati colpevoli di rappresentare un pericolo futuro a causa delle loro precedenti condanne.

Il giudice Colton ha detto che nessuno dei due aveva “rinnegato il loro coinvolgimento in attività repubblicane dissidenti”.

Il giudice ha affermato che era evidente dalle registrazioni che entrambi gli uomini hanno svolto “ruoli significativi e di primo piano” in quelle riunioni dell’ IRA.

Ha detto all’udienza di condanna di due ore che dopo aver scontato cinque anni di carcere, spetterebbe ai Commissari decidere se fosse sicuro rilasciarli.

Il giudice Colton ha detto alla Belfast Crown Court che i contenuti delle discussioni, che includevano complotti per uccidere e fabbricare bombe, erano “una lettura dura”.

Ha aggiunto: “Tutte le persone per bene e i cittadini rispettosi della legge credono che i giorni di sparatorie, uccisioni ed esplosioni siano passati.”

Sebbene gli imputati dovessero affrontare solo accuse di cospirazione, il giudice Colton ha detto che i complotti erano stati “sventati” quando la polizia ha fatto irruzione nella casa di riunione nell’Ardcarn Park di Newry il 10 novembre 2014.

La corte ha sentito oggi che le registrazioni segrete hanno rivelato:

un complotto per prendere di mira un direttore di una prigione;

un complotto per prendere di mira specifici agenti di polizia;

complotti di rapina nelle case per contanti e armi da fuoco legalmente detenute;

un complotto per rubare zolfo da una fabbrica di Dublino per produrre esplosivi;

un complotto per acquistare un silenziatore per £ 2.000 per una pistola automatica che “Mooch” Blair aveva in suo possesso;

frustrazioni per la mancanza di armi, munizioni, numero basso di membri e risorse finanziarie per finanziare la campagna;

formazione di individui nella fabbricazione di pipe bomb e nell’uso di armi da fuoco.

L’accusa ha sostenuto che “Mooch” Blair era il leader della Continuity IRA, mentre Hannaway era il suo numero due.

L’accusa ha detto che Lynch era il terzo nella gerarchia della leadership dell’ IRA.

A differenza di Blair e Hannaway, il giudice Colton ha detto che Lynch aveva tagliato tutti i legami con l’attività repubblicana dissidente, citando l’imputato che diceva al suo avvocato difensore: “È tutto finito per me”.

Il giudice ha detto che, come Hannaway e Blair, Lynch si era dichiarato colpevole di reati “gravi e specifici”, ma non credeva rappresentantasse un pericolo in futuro.

Lynch ha ricevuto una condanna a sei anni e mezzo, con tre anni e tre mesi da trascorrere in custodia e il resto sotto stretta osservazione.

Sheehy, che ha viaggiato dalla sua casa a Listowel, Contea di Kerry, per ricevere istruzioni sulla fabbricazione di bombe, è stata condannata a sei anni, metà in custodia e metà su licenza.

A Marks, che ha ricevuto istruzioni sull’uso di esplosivi, è stato detto che avrebbe scontato due anni di carcere, seguiti da due anni su licenza.

Heaney è stata condannata a tre anni e mezzo di condanna, divisa equamente tra custodia e libertà vigilata.

A Morgan, che fu incarcerato nel 1975 per aver provocato un’esplosione all’Ardmore Hotel di Newry, è stato detto che avrebbe scontato 18 mesi di custodia, seguiti da 18 mesi di licenza.

Tutti gli imputati sono stati oggetto di notifiche antiterrorismo, che vanno da dieci anni fino a 30 anni.

 

Daniele Cargnino

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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