Secondo la Commissaria per l’Infanzia i bambini che hanno preso parte alla parata repubblicana di North Belfast a Pasqua sono stati messi “in posizione vulnerabile” dagli adulti che ne hanno permesso il coinvolgimento
Spari sono stati esplosi in aria durante lo show of strength ad Ardoyne e bambini di meno di 10 anni sono stati fotografati vestiti con abiti stile paramilitare.
La PSNI sta analizzando le immagini dell’uomo armato che ha sparato 8 colpi in aria e venerdì la Commissaria per l’Infanzia Patricia Lewsley-Mooney ha rivelato di aver parlato con la polizia riguardo alle immagini dei bambini che marciavano nella parata.
“Questo specifico incidente mi ha causato preoccupazione per i bambini messi in questa posizione vulnerabile” ha affermato.
“Ma penso che dobbiamo guardare al quadro più ampio degli adulti irresponsabili che mettono i bambini nordirlandesi in situazioni vulnerabili e spesso a rischio, con problemi per la loro sicurezza”.
La Lewsley-Mooney ha detto di aver discusso delle preoccupazioni per la sicurezza dei bambini con i servizi sociali, aggiungendo che i genitori dovrebbero essere informati.
La commissaria venerdì mattina ha incontrato alcuni politici del DUP che le hanno espresso il loro sdegno per lìaccaduto.
Nigel Dodds, parlamentare a Westminster, ha spiegato: “Siamo tutti sconcertati dalle immagini trasmesse dalle televisioni, con gli spari esplosi mentre quei piccoli bambini erano in piedi vestiti con uniformi paramilitari.
“Seguiremo certamente questa materia”.
Dodds afferma che i genitori “devono essere segnalati” per aver permesso ai figli di partecipare alla parata.
Ha aggiunto che l’incidente è completamente differente dalla partecipazione dei bambini alle proteste per le bandiere.
“Credo ci sia particolare indignazione per chi viene utilizzato per glorificare terrorismo e paramilitarismo”.
Conclude il falco unionista: “Si tratta completamente di un’altra categoria”.
Tratto da Utv
Child parade raised with Social Services
Children who took part in a dissident republican parade in north Belfast over Easter were put in a “vulnerable position” by the adults who allowed them to be involved, Northern Ireland’s Children’s Commissioner has said.
Shots were fired during the show of strength in Ardoyne and young people under 10 were pictured wearing paramilitary-style clothing.
PSNI are investigating the footage of gunmen and, on Friday, Children’s Commissioner Patricia Lewsley-Mooney revealed she has spoken to police about the images of children marching in the parade.
“This specific incident caused me concern that children are being put in this vulnerable position,” she said.
“But I think what we need to look at is the broader issue of how irresponsible adults are putting children across NI into vulnerable situations and very often at risk, with regards to their own safety.”
Mrs Lewsley-Mooney said she has also discussed her child safety concerns with Social Services, adding that parents should be held account.
She spoke on Friday morning, following a meeting with DUP politicians who have expressed their outrage at the incident.
Nigel Dodds, MP, said: “We are all appalled at the images we saw on our television screens with shots being fired as these young children stand by dressed in these paramilitary uniforms.
“We will certainly be pursuing this matter very, very strongly.”
Mr Dodds said parents “need to be brought to book” over their actions in permitting children to take part in the parade.
He added that the incident was completely different from children taking part in Union flag protests.
“I think there’s a particular outrage about those who are being used to glorify terrorism and paramilitarism.
He said: “That’s in a different category altogether.”