Les Enfants Terribles

Crepe nell’esecutivo dopo omicidio lealista

Ryan McDaidLe divisioni si sono palesate oggi nel Northern Ireland Executive sulla risposta da fornire a proposito del brutale omicidio del lavoratore comunitario cattolico Kevin McDaid.

Il vice primo ministro dello Sinn Fein, Martin McGuinness, ha accusato alcuni politici unionisti di non aver sostenuto le parole di condanna con un’azione che aiutasse a sanare le divisioni tra cattolici e protestanti.

Ed in un crescendo di tensione politica intorno all’argomento, ha scelto il ministro della Cultura Gregory Campbell, Democratic Unionist Party (DUP), per la critica.

Campbell in qualità di parlamentare a Westminster per la zona di Coleraine, dove avvenne l’omicidio, ha condannato l’assassinio ma McGuinness ha detto che le parole non erano abbastanza e ha chiesto ai politici di svolgere i passi necessari per far cessare la divisione.

“Voglio che dimostri vera leadership. Voglio riconosca l’importanza di contribuire in maniera positiva e costruttiva incoraggiando la popolazione di Coleraine a dialogare”, ha detto McGuinness.

“E naturalmente, incoraggiare anche lui al dialogo”.

Il vice primo ministro ha affermato che Campbell rifiuta di parlare con lui, nonostante la coppia lavori insieme ne coverno, e ha dichiarato che la sua posizione viene riflessa nella mancanza di dialogo comunitario a Coleraine.

Il padre di quattro figli Kevin McDaid, 49 anni, è stato assassinato a pochi passi dalla sua abitazione a Coleraine, Contea di Londonderry, nove giorni fa quando la violenza esplose in seguito all’ingresso forzato di un gruppo di circa 40 lealisti nel quartiere, dopo la vittoria del titolo da parte dei Rangers Glasgow.

Sei uomini sono stati arrestati per l’omicidio e, insieme ad altre due persone, anche per il tentato omicidio di Damien Fleming, 46 anni, rimasto ferito gravemente nei disordini.

I due principali partiti unionisti hanno condannato l’assassinio, sebbene abbiano confermato che nessuno dei loro più importanti membri ha partecipato ieri al funerale di McDaid.

Il DUP ha detto che il suo parlamentare per la circoscrizione di East Londonderry, Campbell, aveva precedenti impegni a Stormont.

Preti protestanti hanno partecipato al funerale e fatto appello per la cessazione del settarismo, così come hanno fatto figure importanti del DUP e dell’Ulster Unionist Party.

Campbell ha già condannato pubblicamente l’omicidio e chiesto a chiunque abbia assistito di contattare la polizia.

Ha anche detto, subito dopo il grave fatto, di aver ricevuto reclami da parte di protestanti di Coleraine su presunte intimidazioni da parte di cattolici.

Il presidente del DUP e primo ministro nordirlandese Peter Robinson ha visitato i familiari del defunto insieme a McGuinness.

Entrambi gli uomini hanno promesso nuove politiche per combattere il settarismo.

Ma il rappresentante dello Sinn Fein ha detto che molto deve essere fatto a livello della base.

McGuinness ha affermato alla BBC: “Gregory e gli altri del DUP a Coleraine devono fare un passo avanti.

“Condannare la violenza e l’omicidio di Kevin McDaid non è abbastanza.

” Abbiamo bisogno di vedere la gente fare un passo oltre, rimboccarsi le maniche, impegnarsi nel dialogo e contribuire alla risoluzione dei problemi”.

Ha aggiunto: “Voglio che Campbell incoraggi i lealisti e la comunità unionista di Coleraine a contribuire al dialogo, alla discussione, ossia confrontarsi con i problemi esistenti in quella comunità.

“Fino ad ora, non credo che stia accadendo”.

Nel frattempo alcune centinaia di persone hanno partecipato ad un raduno contro il settarismo tenutosi oggi presso la Belfast City Hall.

Uomini di chiesa protestanti e cattolici hanno parlato alla folla prima che la presidente dell’Irish Congress of Trade Unions, Patricia McKeown, chiedessa la fine dei crimini dovuti all’odio.

“Siamo stati dinnanzi alla City Hall negli ultimi mesi per molte, molte ragioni”, ha detto la McKeown, ricordando come analoghi raduni si fossero tenuti contro la perdita di posti di lavoro, la violenza in medioriente e gli omicidi da parte dei dissidenti repubblicani in Nordirlanda.

Ha aggiunto la presidente: “Abbiamo detto che non c’era un ritorno al passato… ma diciamo oggi, allo stesso modo, che non una creascita di questa società fino a quando il settarismo rimarrà incontrollato e incontestato”.

Cracks in Northern Ireland Executive after loyalist mob murder

Divisions opened up today in the Northern Ireland Executive over the response to the brutal sectarian murder of Catholic community worker Kevin McDaid.

Sinn Fein’s Deputy First Minister Martin McGuinness accused some unionist politicians of failing to back up words of condemnation with action to help heal Catholic/Protestant divisions.

And in an escalation of political tension around the issue, he singled out Democratic Unionist Party (DUP) Culture Minister Gregory Campbell for criticism.

Mr Campbell, as MP for the Coleraine area where the killing took place, has condemned the murder, but Mr McGuinness said words were not enough and called on politicians to take steps to end division.

“I want him to show real leadership. I want him to recognise the importance of contributing in a positive and constructive way by encouraging people in the Coleraine area to engage in dialogue,” said Mr McGuinness.

“And indeed, to encourage him to engage in dialogue.”

The Deputy First Minister said Mr Campbell refuses to speak to him, despite the pair working in government together, and claimed his stance was reflected in a lack of community dialogue in Coleraine.

Father-of-four Kevin McDaid, 49, was killed yards from his home in Coleraine, Co Londonderry, nine days ago when violence flared after a 40-strong loyalist mob stormed into the area near his home after Rangers beat Celtic to the Scottish Premier League title.

Six men have so far been charged with the murder and, together with two more, with the attempted murder of Damien Fleming, 46, who was critically injured in the disturbances.

The two main unionist parties have condemned the murder, though they have confirmed that none of their senior politicians attended Mr McDaid’s funeral yesterday.

The DUP said its East Londonderry MP, Mr Campbell, had prior commitments at Stormont.

Protestant clergymen attended the funeral and appealed for an end to sectarianism, as have leading figures in both the DUP and Ulster Unionist Party.

Mr Campbell has already publicly condemned the killing and asked anyone with information to contact police.

He also said that in the aftermath of the murder he received complaints from Protestants in Coleraine alleging intimidation by Catholics.

The DUP leader and First Minister Peter Robinson has visited Mr McDaid’s bereaved family with Mr McGuinness.

Both men have promised new policies to help combat sectarianism.

But the Sinn Fein representative said more needed to be done at grassroots level.

Mr McGuinness told the BBC: “Gregory and others within the DUP in the Coleraine area need to step forward.

“Condemning the violence and murder of Kevin McDaid is not enough.

“What we need to see is people stepping forward, rolling up their sleeves, engaging in dialogue and contributing to the resolution of problems.”

He added: “I want him to encourage the loyalist, unionist community in Coleraine to contribute to a dialogue, a discussion, which is about facing up to the problems that exist in that community.

“Thus far, I don’t believe that that is happening.”

Meanwhile, several hundred people attended a rally against sectarianism outside Belfast’s city hall today.

Protestant and Catholic clergymen addressed the crowd before Irish Congress of Trade Unions president Patricia McKeown called for an end to hate crime.

“We stood in front of the city hall over recent months for many, many reasons,” she said, telling the crowd that similar rallies had opposed job losses, violence in the Middle East and dissident republican murder in Northern Ireland.

She added: “We said there was no going back… but we say today equally, there is no going forward in this society while sectarianism remains unchecked and unchallenged.”

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