Un uomo di 22 anni è stato accusato di 32 reati, compreso il possesso di un’arma da fuoco, per una serie di disordini avvenuti nella zona di Galliagh martedì sera.
Cristopher O’Reilly è comparso questa mattina in aula presso il tribunale di Derry dopo essere stato arrestato con altre due persone, che restano ancora in custodia della PSNI.
O’Reilly è accusato di 32 reati tra cui impossessamento di veicolo, possesso di arma da fuoco – una pistola – in circostanze sospette, possesso di machete, furto aggravato e tentato sequestro di veicolo.
In aula è stato affermato che tutti i reati sono avvenuti martedì 18 novembre.
Opponendosi al rilascio con la condizionale, un agente di polizia ha spiegato che O’Reilly dal 2010 ha collezionato 30 condanne, alcune legate a fatti violenti.
Il poliziotto ha descritto i presunti reati di martedì come “un attacco non provocato contro la comunità”.
L’agente PSNI ha detto che potrebbero esserci “vendette” contro l’imputato e quindi “il posto più sicuro” per lui è in custodia.
Cristopher O’Reilly è stato rimandato in custodia. Comparirà nuovamente in aula in video collegamento il prossimo 11 dicembre.
Tratto da Derry Now
Man appears in court charged with 32 offences over Galliagh rampage
A 22 year-old man has been charged with 32 separate offences including possessing a firearm in relation to a string of incidents in the Galliagh area on Tuesday night.
Christopher O’Reilly, of Glenabbey Drive, appeared at Derry Magistrates Court this morning after being arrested with two other people, who remain in police custody.
O’Reilly is charged with 32 separate offences including aggravated vehicle taking, possession of a firearm, namely a handgun in suspicious circumstances, possession of a machete, aggravated burglary and attempted hijacking.
The court was told that all of the offences are alleged to have occurred on Tuesday, November 18.
Opposing bail, a police officer said that O’Reilly had 30 previous convictions since 2010, including offences of violence.
The police officer described Tuesday night’s alleged offences as ‘sustained and unprovoked attack on the community’.
The officer also told the court that there could be ‘retaliation’ against the defendant and the ‘safest place’ for him was in custody.
O’Reilly was remanded in custody to appear in court again via videolink on December 11.