Distretto Nord

Dissidenti difendono il ricorso alla violenza

di Mark Devenport – BBC Northern Ireland political editor

Il partito solitamente ritenuto l’ala politica di Continuity Ira ha tenuto la prima conferenza dopo i recenti attacchi in Nordirlanda

Richard Walsh, Republican Sinn FeinIl Republican Sinn Fein si è rifiutato di condannare gli attacchi descrivendoli come spiacevoli ma inevitabili “atti di guerra”.

Due soldati ed un poliziotto sono stati uccisi da dissidenti repubblicani ad inizio marzo.

La conferenza è stata indetta per contestare le incursioni della polizia.

Il responsabile della pubblicità del partito, Richard Walsh, ha anche utilizzato la conferenza stampa di Belfast per contestare la detenzione dei sospettati nella stazione della polizia di Antrim.

Walsh ha risposto al vice primo ministro Martin McGuinness che ha descritto gli autori dei recenti attacchi come “traditori della gente d’Irlanda”.

Ha aggiunto che McGuinness e Gerry Adams sono colpevoli di “alto tradimento” e rparagona i Provisional Ira agli unionisti.

“Abbiamo sempre sostenuto i diritti della popolazione irlandese di utilizzare qualsiasi genere di forza controllata e disciplinata per cacciare i britannici dall’Irlanda. Non intendiamo chiedere scusa per quello”, ha detto Walsh.

Il partito non ha intenzione di partecipare alle prossime elezioni e si rifiuta di far conoscere quanto supporto riceve dalla popolazione.

Anche tre giovani di Craigavon hanno partecipato alla conferenza.

I tre, che non hanno voluto essere identificati, hanno riferito delle perquisizioni nella loro abitazioni ed uno di loro ha affermato che la polizia ha sequestrato tutti gli abiti.

Una delle persone trattenute nella stazione della polizia di Antrim era presente nell’edificio mentre la conferenza stampa era in corso, ma ha rifiutato di farsi intervistare.

Una jeep della polizia era parcheggiata fuori dall’ufficio del partito in West Belfast e osservava tutte le persone che lasciavano l’abitazione dopo la conferenza.

Il poliziotto Stephen Carroll è stata uccisi il 9 marzo. Il Continuity Ira ha rivendicato l’attacco. Due uomini sono stati accusati di questo omicidio.

I genieri britannici Mark Quinsey e Patrick Azimkar venne colpito a morte dalla Real ira due giorni prima.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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