Distretto Nord

Esperto di antiterrorismo avverte sul prossimo attentato dei dissidenti

Un esperto di anti-terrorismo ha avvertito che i repubblicani dissidenti starebbero pianificando una bomba definita “importante” con l’avvicinarsi della Brexit.

Ken Pennington ha anche affermato che da qui al 31 ottobre, termine per l’uscita dall’UE, l’IRA potrebbe tentare una serie di attacchi mortali, come il dispositivo a trappola esplosiva che era stato piazzato sotto l’auto di un ufficiale di polizia all’inizio di questo mese.

Pennington, ex sovrintendente della PSNI che ha lavorato con la polizia per 30 anni prima di passare all’antiterrorismo, ha detto che il probabile obiettivo dell’esplosione letale potrebbe essere”un importante centro economico come Belfast o Derry”.

L’ufficiale in pensione, che ha contribuito a sventare un autobomba a Victoria Square nel centro di Belfast nel 2013, ha detto che la Brexit è “come la caduta del muro di Berlino su scala europea”, il che lo rende “molto significativo” per l’ IRA.

“Il confine tra Irlanda del Nord e Irlanda è un fenomeno veramente internazionale”, ha detto al Belfast Telegraph.

“Ci saranno proteste al confine, il che significa che la stampa mondiale discuterà sull’Irlanda del Nord , e cosa vuole il terrorismo? Vuole l’ossigeno della pubblicità”.

Pennington ha detto che incidenti come l’autobomba di Bishop Street a Derry a gennaio, l’omicidio della giornalista Lyra McKee in città ad aprile e il tentato omicidio di un ufficiale della PSNI all’inizio di giugno mostrano che l’ IRA sta alzando il tiro.

Ha anche predetto “una serie di attacchi in vista della Giornata della Brexit il 31 ottobre, in primo luogo contro la polizia – ma se ritengono che la polizia sia un obiettivo troppo difficile, vireranno sulle persone associate alla polizia. Sicuramente durante l’estate vedremo un aumento del ritmo delle operazioni terroristiche dei dissidenti”, ha affermato Pennington, che presiede The Last Castle, una società di consulenza anti-terrorismo e per i diritti umani.

“Poi dopo agosto, quando le notti iniziano prima, sarà più facile per loro gestire le loro operazioni.”

Quando è stato chiesto di definire “spettacolare” il possibile attacco esplosivo, Pennington ha affermato che stava parlando di “uno IED (ordigno esplosivo improvvisato) sul centro della città”.

“L’hanno provato a Derry, in tribunale, all’inizio dell’anno”, ha affermato Pennington.

“Penso che piazzeranno una bomba  in un centro città – a Belfast, a Derry o ovunque possano infliggere il massimo danno economico. Riguarda anche la pubblicità: vorranno che questo sia un posto significativo, a Westminster Bridge è successo perché è Westminster Bridge”.

Ma ha detto che non ci può essere alcuna certezza su dove potrebbe essere il prossimo attacco terrorista dissidente a causa di alcuni fattori che devono essere presi in considerazione.

“Un attacco terroristico ha tre componenti: intenzione, capacità e opportunità: vogliono farlo? Hanno i mezzi per farlo? E c’è la possibilità di farlo?Se togli l’opportunità, passeranno agli obiettivi secondari”.

Riferendosi alla recente bomba fallita sotto l’auto di un ufficiale PSNI fuori servizio presso lo Shandon Park Golf Club, Pennington ha detto che era tipico del modus operandi dell’ IRA.

“Potrebbe succedere ogni giorno, ecco cosa vogliono fare.Queste persone non sono di grandi dimensioni – ce ne sono meno di 400 – ma una trappola esplosiva sotto le auto è un attacco a rischio molto basso. Non abbiamo a che fare con l’Isis qui, non sono attentatori suicidi, non vogliono ferirsi, controlleranno se l’obiettivo è fattibile o meno e poi sistemeranno il dispositivo.”

Nuovi timori sono emersi sul fatto che l’adesione all’ IRA è in aumento. Nel fine settimana, le fonti di sicurezza irlandesi, citate da The Sunday Times, hanno riferito che i membri di un gruppo che si autodefinisce Oglaigh na hEireann (OnH) si stanno sfidando tra loro.

La OnH – che comprendeva ex membri dell’IRA – era responsabile di dozzine di sparatorie e attacchi alle forze di sicurezza, oltre a una serie di attacchi terroristici contro la polizia nell’Irlanda del Nord.

Tra questi vi è la menomazione dell’ufficiale cattolico della PSNI, Peadar Heffron, che perse una gamba nel 2010 dopo che una bomba di OnH messa sotto la sua auto esplose.

Alla domanda sul livello di minaccia posto dall’ IRA, Pennington ha affermato che potrebbe rivelarsi il “più grande mal di testa” per il nuovo capo della polizia Simon Byrne, in futuro.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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