Fragile tregua a East Belfast
Dopo due giorni consecutivi di gravi disordini a East Belfast, c’è stata una fragile calma mercoledì sera nell’interfaccia.
Mentre i rappresentanti comunitari cercavano di gestire la pace attraverso i colloqui, gli stewart hanno pattugliato le strade della parte inferiore di Newtownards Road nel tentativo di smorzare le tensioni.
Ci sono state comunque frizioni tra i gruppi lealisti e repubblicani.
Il primo ministro Peter Robinson ed il suo vice Martin McGuinness hanno invito un funzionario per indagare sulle principali problemi della zona.
I repubblicani sono sospettati di aver sparato alcuni proiettili, uno dei quali ha colpito un fotografo ad una coscia, mentre altre due uomini hanno subito ferite da arma da fuoco.
Un elevato numero di molotov, oggetti e fuochi d’artificio sono stati lanciati martedì sera contro le forze di polizia. Due uomini si sono ustionati e gli agenti della PSNI hanno esploso decine di proiettili di plastica.
Una donna di 20 anni è stata arrestata per possesso di arma e per aver aggredito la polizia.
Mercoledì sera la polizia ha arrestato un ventiduenne proveniente di West Belfast per reati connessi ai disordini. Una portavoce della polizia ha confermato che l’interrogatorio è in corso ad Antrim.
Secondo la polizia i paramilitari lealisti dell’Ulster Volunteer Force (UVF) hanno pianificato i disordini.