Il preside di una primary school (tipo la nostra scuola elementare) di North Belfast, imbrattata da graffiti settari mentre gli studenti erano assenti per San Patrizio, ha detto di essere “molto dispiaciuto” per il ritorno di attacchi lealisti contro la scuola.
Il personale e gli studenti della St Mary’s Star of the Sea a Greencastle sono ritornati a scuola dopo la festività di mercoledì, trovando i muri imbrattati di scritte anti-cattolici.
Slogan come KAT – un acronimo per Kill All Taigs (uccidi tutti i cattolici, Taig è un dispregiativo usato dai lealisti) – No Surrender (nessuna resa) e Buon San Patrizio Ha Ha Ha sono stati scarabocchiati sui muri della scuola, sulle finestre e sull’asfalto in vernice gialla.
Questo attacco segue un’altra azione in un bar, sempre nella stessa zona, avvenuto la scorsa settimana.
Il Fountain Bar, anch’esso in Sort Road a Greencastle, è stato attaccato con pipe bomb dai lealisti. Nessuno è rimasto ferito.
Nonostante fosse un obiettivo per gli attacchi settari, la scuola di Shore Road non ha subito vandalismi negli ultimi due anni. Poi le palestre subirono gravi danni in seguito ad un attacco incendiario. Nel passato la scuola, stretta tra i quartieri lealisti di Shore Crescent e di Graymount, è stata oggetto di attacchi settari.
IL responsabile degli insegnanti Kieran McGarry ha detto che i giovani alunni hanno chiesto il motivo dell’attacco vandalico contro la loro scuola.
“Sono rimasto molto male nel trovare i graffiti questa mattina. Questa scuola è un luogo dove incoraggiamo i nostri alunni al completo rispetto e di non causare offese”, ha detto.
“Abbiamo instaurato relazioni molto buone con la comunità nel corso degli ultimi annii e oggi una delle nostre classi è in un viaggio di buone relazioni. Voglio solo insistere sul fatto che siamo tolleranti e rispettiamo gli altri.
“Ecco perché siamo così delusi dai graffiti. I bambini ci hanno chiesto cosa significano le scritte e perché sono state scritte sulla scuola.
“E’ molto triste subire questo nuovamente”.
Un portavoce della Psni chiede a chiunque abbia assistito ad attività sospette di contattare la più vicina stazione.
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