Les Enfants Terribles

Hunger Strike 1981, IRSP: Richard O’Rawe dice la verità in “Blanketmen”

Richard O'RaweNel corso dell’incontro pubblico tenutosi a Belfast mercoledì 11 aprile 2012, il portavoce dell’Irish Republican Socialist Party ha annunciato che l’esauriente inchiesta compiuta sulle affermazioni fatte da Richard O’Rawe sul rigetto da parte della leadership del Provisional Sinn Fein di un’offerta britannica fatta per salvare le vite dei repubblicani durante lo Sciopero della Fame del 1981, erano tutte vere! L’incontro sull’Hunger Strike 1981 si è svolto nel Cliftonville Community Centre, nella zona nord della città. Organizzato da Teach na Failte e presieduto dal portavoce dell’Ard Comhairle IRSP, Paul Little, comprendeva una mostra di cimeli e opere provenienti dall’epoca della protesta nei Blocchi H.

Prigionieri INLA tenuti all’oscuro

All’incontro pubblico hanno partecipato l’ex prigioniero IRA, Richard O’Rawe (autore del controverso “Blanketmen” e di “Afterlives”) e gli ex prigionieri INLA, Willie Gallagher e Rab Collins, tutti detenuti nei famosi Blocchi H. Durante l’Hunger Strike 1981, Rab Collins era Officer Commanding (O/C) di tutti i prigionieri INLA negli H-Block. Rab Collins ha spiegato al pubblico intervenuto che la struttura di comando INLA nei Blocchi H non venne messa a conoscenza dei complessi negoziati tra il comitato dei Provisional SInn Fein, chiamato Kitchen Cabinet, ed il governo britannico, attraverso l’intermediario conosciuto con il nome in codice di “Mountain Climber”.

Blanketmen

Richard O’Rawe, nel suo libro “Blanketmen” pubblicato la prima volta nel 2005, aveva sostenuto che il “Kitchen Cabinet” guidato da Gerry Adams aveva cinicamente respinto un “accordo” che avrebbe salvato la vita di almeno cinque degli Hunger Strikers. L’accordo era stato in precedenza accettato dall’O/C dei prigionieri IRA nei Blocchi H, Brendan “Bik” McFarlane, perché accettava la maggior parte delle cinque richieste fatte dai prigionieri repubblicani.

Willie Gallagher annuncia i risultati dell’indagine

Il portavoce dell’IRSP, Willie Gallagher, ha elencato i risultati dell’indagine compiuta dal partito socialista repubblicano sullo Sciopero della Fame del 1981:

Danny Morrison e Bik McFarlane

L’ex direttore della pubblicità del Provisional Sinn Fein e membro del cosiddetto “Kitchen Cabinet”, Danny Morrison, e l’ex O/C dei POW dei Provisional IRA nei Blocchi H durante lo sciopero della fame 1981, Brendan “Bik” McFarlane,sono stati entrambi formalmente invitati alla riunione di pubblico, ma non hanno voluto partecipare. Il pubblico dell’incontro di mercoledì comprendeva un ampio spaccato della comunità repubblicana irlandese. Molti dei partecipanti erano ex Blanketmen. Seamus McHenry, lavoratore comunitario di Teach na Failte, ha raccontato ai presenti la sua esperienza avuta parlando con i familiari degli hunger striker. L’incontro si è concluso con il ringraziamento ai relatori e al pubblico da parte del presidente, Paul Little, che ha ribadito l’invito dell’IRSP per un’inchiesta indipendente e di maggior respiro sulle vicende dell’Hunger Strike 1981.

Opinione pubblica

Le rivelazioni fatte da Richard O’Rawe nel suo libro “Blanketmen” erano, a prima vista, troppo spaventose per essere ascoltate all’interno della vasta comunità repubblicana. L’autore stesso ha subito una ben documentata campagna di diffamazione, che vanno dalle minacce di morte all’essere ignorato e ostracizzato (“sent to Coventry” in inglese, NdT) dagli ex compagni fino ai graffiti pieni di odio comparsi vicino alla sua casa, il tutto presumibilmente per volere degli elementi fedeli alla dirigenza del Provisional Sinn Fein.
Tuttavia, un flusso costante di informazioni relative all’esistenza di un “accordo” giunte da molteplici fonti, tra cui l’intermediario all’epoca dell’Hunger Strike 1981, Brendan Duddy, compagni di prigionia e di pubblici registri recentemente declassificati, hanno contribuito a rinforzare le affermazioni di O’Rawe. È una questione di dominio pubblico che, dal 2005, la “storia” di O’Rawe non è mai cambiata. Al contrario, coloro che negano le sue affermazioni, hanno modificato in modo sostanziale i loro punti chiave della confutazione. Il pericolo per la corrente dei Provisional Sinn Fein è che venga ampiamente accettato la loro propaganda di una “enorme bugia” per oltre 30 anni, e quindi i sostenitori possano anche chiedersi di quanto altro, come i POW nei Blocchi H e gli hunger strikers, sono stati tenuti all’oscuro?

Galleria fotografica

Richard O’Rawe Vindicated By IRSP Inquiry

At a public meeting in Belfast on Wednesday night, 11th April, 2012, a spokesperson for the Irish Republican Socialist Party (IRSP) announced that a comprehensive inquiry into the claims made by Richard O’Rawe concerning the rejection of a life-saving deal by the Provisional Sinn Fein leadership during the 1981 Hunger Strike, were completely true! The public meeting on the events surrounding the 1981 Hunger Strike held in Cliftonville Community Centre in the north of the city was hosted by Teach na Failte and chaired by IRSP Ard Comhairle spokesperson, Paul Little, included a three day exhibition of memorabilia, artwork and media from the H-Block protest era.

INLA Prisoners Kept In The Dark

The public meeting included former H-Block prisoner, Richard O’Rawe (author of the controversial ‘Blanketmen’, ‘Afterlives’) and former INLA H Block prisoners, Willie Gallagher and Rab Collins. During the 1981 Hunger Strikes, Rab Collins was Officer Commanding (O/C) of all INLA prisoners in the H-Blocks. Rab Collins told the audience how the INLA command structure inside the H-Blocks had not been made privy to the complex negotiations between the Provisional Sinn Fein committee, termed the ‘Kitchen Cabinet’ and the British government, that had been ongoing via an intermediary codenamed ‘The Mountain Climber.’

Blanketmen

Richard O’Rawe, in his book ‘Blanketmen’, first published in 2005, had alleged that the Gerry Adams-led ‘Kitchen Cabinet’ had cynically overruled a ‘deal’ that would have saved the lives of at least five of the Hunger Strikers which had previously been accepted by the O/C of IRA prisoners in the H-Blocks, Brendan ‘Bik’ McFarlane, as it met most of the protesting prisoner’s ‘Five Demands.’

Willie Gallagher Announces Inquiry Findings

IRSP spokesperson, Willie Gallagher, told the audience at the public meeting that his party’s inquiry into the events surrounding the 1981 H-Block Hunger Strike concluded that:

Danny Morrison and Bik McFarlane

Former Provisional Sinn Fein publicity director and member of the so-called ‘Kitchen Cabinet’ and former O/C of Provisonal IRA prisoners in the H-Blocks during the 1981 Hunger Strike, were both formally invited to the public meeting but did not attend. The audience at Wednesday’s public meeting included a broad cross-section of the Irish Republican community, many of whom were ex-Blanketmen. Teach na Failte community worker, Seamus McHenry, speaking from the floor of the meeting told the audience of his experience of talking to the families of the Hunger Strikers. The meeting concluded with the chairperson, Paul Little, thanking the invited speakers and the audience for attending and reiterated the IRSP call for a wider ranging, independent transparent inquiry into the events surrounding the 1981 H-Block Hunger Strike.

Public Opinion

The revelations made by Richard O’Rawe in his book, ‘Blanketmen’ in 2005, were too appalling a vista for many within the broad Irish Republican community to contemplate, at first. The author himself has suffered a well-documented campaign of vilification ranging from death-threats to being ‘sent to Coventry’ by former comrades and ‘hate’ graffiti appearing near his home, all allegedly at the behest of elements loyal to the Provisional Sinn Fein leadership.
However, a steady trickle of information regarding the existence of a ‘deal’ from a variety of sources, including 1981 Hunger Strike intermediary, Brendan Duddy, fellow prisoners and recently de-classified public records, have all tended to reinforce O’Rawe’s assertions. It is a matter of public record that since 2005, O’Rawe’s ‘story’ has never changed. In contrast, those who deny his claims, have substantially amended their key points of rebuttal. The danger for the current Provisional Sinn Fein leadership is that as it becomes widely accepted that they propagated a ‘grand lie’ for over 30 years, grassroots supporters may well question what else have they, like the H-Block prisoners and the Hunger Strikers, been kept in the dark about?

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