Una flotta di veicoli di sicurezza utilizzati per trasportare e proteggere il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stata fotografata in arrivo in Irlanda. Il presidente Biden è atteso a Belfast martedì prossimo nell’ambito delle manifestazioni per il 25° anniversario dell’Accordo del Venerdì Santo. I veicoli sono stati avvistati mentre venivano scaricati da un aereo all’aeroporto internazionale di Belfast prima di dirigersi lungo la M2 verso un luogo sicuro. In testa al gruppo di auto c’è “The Roadrunner”, una Ford F-350 Super Duty con carrozzeria modificata da SUV a sei porte e una grande antenna satellitare sul tetto. Denominato formalmente “Sensitive Compartmentalised Information Facility”, il veicolo pesante è utilizzato dall’Agenzia per le comunicazioni della Casa Bianca (WHCA) per garantire un collegamento sicuro tra il Presidente e i suoi comandanti militari. La cupola sul tetto funge da cabina telefonica sicura per garantire che le conversazioni private possano essere effettuate senza il pericolo di interferenze nel caso in cui il Presidente abbia bisogno di comunicare con i militari rapidamente e in caso di emergenza. Ipoteticamente, se il Presidente, mentre si trova in Irlanda del Nord, avesse bisogno di ordinare un attacco o una risposta nucleare, questo è il veicolo con cui lo farebbe. È inoltre dotata di un computer portatile completo, di WiFi e di servizi telefonici, radio e video criptati.
Il set up dell’auto è così avanzato che si ritiene che “The Roadrunner” sia in grado di rilevare gli attacchi nucleari in arrivo. Oltre ai progressi tecnologici, l’auto è anche antiproiettile e ha pneumatici impenetrabili. Il veicolo ad alta tecnologia di tipo militare è stato avvistato insieme a un gruppo di Chevrolet Suburban blindati, spesso utilizzati per accompagnare il personale dei servizi segreti. Proprio come il “Roadrunner”, queste auto sono pesantemente protette e contengono una tecnologia di comunicazione avanzata che consente agli agenti e alla sicurezza di parlare rapidamente con gli altri sulla posizione del Presidente.
“No. Non possono tenermi fuori”, ha detto ai giornalisti.