Inchiesta Hamill: paraventi per nascondere i poliziotti
Diciannove poliziotti, alcuni in servizio ed altri in pensione, potranno fornire la loro testimonianza nell’inchiesta per la morte di Robert Hamill riparati da alcuni paraventi, è stato comunicato stasera.
Ma il presidente dell’inchiesta, il giudice dell’Alta Corte in pensione Sir Edwin Jowitt, ha stabilito che non sarà garantito il completo anonimato ed i loro nomi saranno comunicati alla commissione a Belfast.
La decisione è stata presa in risposta ad una richiesta per nascondere il volto e garantire l’anonimato delle persone, presentata da alcuni poliziotti sia in servizio che in pensione sulla base della prosecuzione delle attività dei dissidenti repubblicani – incluso il recente omicidio di un agente del Police Service of Northern Ireland a Craigavon, Contea di Armagh.
Robert Hamil, 25 anni, cattolico, fu picchiato a morte da una banda di lealisti a Portadown, nella Contea di Armagh, nel 1997.
Nessuno è stato accusato per la sua morte ed i nazionalisti hanno accusato la polizia di essere rimasta a guardarlo morire.
L’inchiesta è una delle quattro ordinate dal governo britannico su omicidi controversi dove è stata appurata l’esistenza di collusione con le forze di sicurezza.
Un portavoce della commissione ha detto: “Dopo aver valutato accuratamente ogni prova e argomento legale, la commissione d’inchiesta ha deciso oggi che 19 testimoni ancora in servizio o in pensione potranno fornire la testimonianza da dietro ad uno schermo.
“Mentre i loro nomi saranno resi pubblici, il paravento non permetterà l’identificazione del testimone in questione, offrendo un’ulteriore protezione.
“La gente avrà accesso alla sala dell’udienza”.