IRA, comunicato del 13 marzo 2015
Dopo la ricostituzione dell’IRA avvenuta nel 2012, è stato reso chiaro che una sola organizzazione era emersa, senza collegamenti a qualsiasi gruppo o partito politico preesistente. L’IRA ha successivamente scelto un organismo che ha la responsabilità di rappresentare i nostri compagni incarcerati. I nostri volontari, le famiglie dei prigionieri e il supporto di base sono pienamente consapevoli di ciò e si identificano con questa organizzazione e con il prezioso lavoro che fanno. Loro e solo loro agiscono a nome dei nostri prigionieri politici.
Nel recente passato diversi individui e gruppi “politici” hanno cercato di creare l’illusione che essi o il loro gruppo parlano per i prigionieri dell’IRA e che siano in qualche modo allineate all’esercito repubblicano. Hanno cercato di utilizzare le azioni dell’IRA e le lotte in corso portate avanti dai nostri prigionieri nell’esclusivo tentativo di innalzarsi all’interno della comunità repubblicana. Questi soggetti sono stati anche coinvolti in attività spurie nelle campagne a favore dei prigionieri, che hanno pregiudicato l’interessa dei prigionieri in questione.
Questo ha portato adesso alla decisione dell’IRA di castigarli pubblicamente per le loro azioni. Ci occuperemo di queste persone a tempo debito.
Le persone facenti parte di qualsiasi gruppo che vogliono continuare a offrire genuino supporto e assistenza all’organismo designato ad occuparsi dei nostri prigionieri sono invitati a farlo come singoli attivisti, nel pieno rispetto delle strutture esistenti.
Cogliamo inoltre l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro che svolgono il difficile compito di sostenere i prigionieri dell’IRA nell’attuale contesto politico. Lo fanno in modo dignitoso e determinato, in patria e all’estero, e noi ringraziamo il loro impegno nella più ampia lotta repubblicana.
Per concludere, l’IRA non tollererà il falso utilizzo del nostro nome, o dei nostri prigionieri, da parte di alcun partito o gruppo per promuovere la propria agenda.
Questa dichiarazione, sostenuta dai nostri prigionieri, illustra con la massima chiarezza alla base repubblicana come andare avanti insieme nella lotta.
IRA