La Prison Officers Association cerca di affondare accordo di Maghaberry
Durante le recenti conversazioni tra i prigionieri repubblicani e le loro famigli, i prigionieri hanno raccontato come il personale carcerario sta cercando di bloccare l’implementazione dell’accordo raggiunto il 12 agosto. I POWs alloggiati nella Roe House hanno registrato i vari tentativi del POA di minare l’accordo e obbligare il ritorno al regime precedente. Questo non sarà permesso.
Alcune di queste azioni comprendono:
- ritardi nel periodo di apertura delle celle
- rifiutare l’accesso alle aule di studio
- limitare il numero di prigionieri presenti nei bracci del carcere, in numero inferiore a quanto stabilito
- rifiutare di parlare con i rappresentanti dei prigionieri
Come illustrato nell’accordo un forum di prigionieri è stato creato per gestire questi problemi. Tuttavia, dopo l’incontro di oggi, i prigionieri hanno comunicato che ci sono “tentativi di riscrivere l’accordo”.
Il Joint Facilitation Group (JFG), il consulente di David Ford e il Direttore delle Prigioni, Robin Masefield, il cui compito è di osservare l’accordo, sono stati contattati. Un ulteriore incontro del Forum dei Prigionieri è stato pianificato per oggi pomeriggio, giovedì 19 agosto 2010.
La posizione del POA in relazione all’accordo era abbastanza chiara ai prigionieri, con l’esposizione di manifesti sui muri che dicevano “Maze Parte 2”.
Non possiamo lasciare che le azioni del POA abbiano successo. E’ imperativo che il POA venga sconfitto in questo tentativo di farci tornare nel passato.