Con un robusto spiegamento di forze la PSNI ha bloccato la macchina su cui viaggiava la Price, sottoponendo la repubblicana a dure molestie.
La Price, segretaria nazionale del 32 County Sovereignty Movement, è stata rilasciata con la condizionale ma le sono state imposte draconiane condizioni di semilibertà.
Le impediscono di muoversi, costringendola a restare entro il perimetro delimitato a nord dall’incrocio tra Springfield Road e Grosvenor Road e a sud da Twinbrook. Deve inoltre recarsi 3 volte alla settimana presso la caserma della PSNI per confermare la presenza a Belfast.
Oltretutto non le è concesso di fermarsi a parlare in strada con più di 3 persone contemporaneamente e soprattutto – per lei che è un’instancabile attivista – non può partecipare a picchetti, a proteste né parlare in pubblico.