In Lituania il tribunale ha condannato Campbell a 12 anni di carcere per il tentativo di contrabbandare armi dal paese baltico per consegnarle alla Real IRA
Campbell, che ha ripetutamente affermato di essere stato incastrato dai servizi di intelligence di Inghilterra e Lituania, è stato condannato per tre accuse: tentato contrabbando, tentato aiuto ad un’organizzazione terroristica e possesso illegale di armi.
Era stato arrestato a Vilnius nel gennaio 2008 dopo un’operazione internazionale di sorveglianza che ha coinvolto MI5 e servizio di intelligence lituano.
E’ stata fornita la prova che era stato sentito parlare di bombe a Londra.
I pubblici ministeri lituani avevano chiesto al tribunale di condannare Campbell a 16 anni di carcere, comprendenti la sua detenzione preventiva, con l’accusa di contrabbando di armi e di aiuto ad una “organizzazione terroristica”.
Secondo il procuratore Campbell aveva pagato 10.000 euro ad agenti sotto copertura per comprare armi, tra cui un fucile da cecchino, detonatori, timer ed esplosivi che potevano essere usati contro obiettivi governativi in Gran Bretagna.
Campbell si era difeso affermando di aver viaggiato in Lituania per acquistare armi, ma dovevano essere venduti ai criminali, non alla Real IRA.
Il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Owen Paterson ha accolto con soddisfazione la decisione della corte.
Ha spiegato: “Questo è un altro esempio eccellente di ciò che può venire da elevati livelli di cooperazione tra i paesi di tutta Europa e non solo nella lotta al terrorismo”.
Paterson ha detto che aveva senza dubbio il verdetto avrà inferto un colpo alla Real IRA.
Tratto da Rté
Campbell gets 12 years for Real IRA arms plot
Louth man Michael Campbell has been sentenced to 12 years in prison by a Lithuanian court for attempting to smuggle arms from the Baltic state to paramilitary group the Real IRA.
Campbell, who had repeatedly insisted he was framed by British and Lithuanian intelligence, was convicted on three counts: attempted smuggling, attempting to aid a terrorist organisation and illegal possession of weapons.
He was arrested in Vilnius in January 2008 after an international surveillance operation involving MI5 and Lithuanian intelligence.
Evidence was given that he had been overheard talking about planting bombs in London.
Lithuanian prosecutors had asked the court to sentence Campbell to 16 years in jail, including his pre-trial detention, on charges of arms smuggling and aiding a “terrorist organisation”.
The prosecutor said Campbell paid undercover agents €10,000 to buy weapons, including a sniper rifle, detonators, timers and high explosives, which could have been used against government targets in Britain.
Campbell told the court he had travelled to Lithuania to buy weapons, but said they were meant to be sold to criminals, not the Real IRA.
Secretary of State for Northern Ireland Owen Paterson has welcomed the court’s decision.
He said: “This is another excellent example of what can come from the high levels of co-operation between countries across Europe and beyond in combating terrorism.”
Mr Paterson said he had no doubt the verdict will have dealt a blow to the Real IRA.