Il Newtownabbey Borough Council ha compiuto i primi passi per cercare un consenso comune su come affrontare la questione delle bandiere.
Alla riunione plenaria di questa settimana, i consiglieri hanno approvato la costituzione di un gruppo per esplorare un possibile accordo sulla questione altamente controversa.
Lo scorso luglio, dopo un innalzamento della tensione ci furono due notti di violenza a Ballyclare, dopo la rimozione delle bandiere lealiste erette vicino alla chiesa cattolica del Sacro Cuore. E a Pasqua di quest’anno sono state issate bandiere ed emblemi repubblicani nazionalisti sui lampioni nella zona di Glengormley, causando clamore diffuso nella comunità.
I consiglieri di Newtownabbey hanno espresso il timore che ci possa essere una ripetizione della violenza, qualora non fosse raggiunto un protocollo sulla gestione delle bandiere.
Tuttavia, il rappresentante del PUP Phil Hamilton ha detto che ci sono “poche speranze” di raggiungere un accordo prima della stagione delle marce di questa estate.
Hamilton, che è stato avvicinato dal Consiglio per aiutare a stabilire il protocollo, ha dichiarato: “Questa è una questione molto controversa ed emotiva. Non sarà facile giungere ad un accordo che si adatti a tutti.
“In primo luogo tutte le parti interessate devono essere identificate e quindi hanno bisogno di prendere in considerazione ciò che vogliono da un protocollo – e se sono in grado di decidere. Poi tutti hanno bisogno di incontrarsi per stabilire un dialogo – che non sarà facile. E quando tutto questo è fatto poi si può lavorare alla creazione di un protocollo”.
‘No hope of flags agreement’
HOPES of having an agreement in place to deal with the contentious issue of the flying of flags in the borough ahead of the upcoming marching season have been dashed.
Newtownabbey Borough Council has made tentative steps to bring about a consensus on how to deal with the flying of flags around the borough.
At this week’s full council meeting, members approved the formation of a group to explore a possible agreement on the controversial issue.
Last July, tensions flared and there were two nights of violence in Ballyclare after a row erupted over the removal of loyalist flags from around the Church of the Sacred Heart in the town. And over Easter this year a number of republican flags and nationalist emblems were erected on lampposts in the Glengormley area causing widespread uproar in the community.
Newtownabbey councillors have expressed fears that there could be a repeat of the violence if a protocol on how to deal with flags is not in place.
However, PUP representative Phil Hamilton said there would be “little hope” of there being an agreement in place prior to this summer’s marching season.
Mr Hamilton, who has been approached by the council to help establish the protocol, said: “This is a very contentious and emotive issue, one that will not be easy to come to an agreement on that will suit everybody.
“First and foremost all the interested parties need to be identified and then they need to consider what they want from a protocol – and if they can deliver. Then they all need to come together to establish a dialogue – which will not be easy. And when all this is in place then they can work on establishing a protocol.”