Les Enfants Terribles

Niente estradizione. Liam Campbell torna libero

Liam CampbellIl repubblicano ricercato in Lituania per un presunto complotto per l’acquisto di armi è uscito libero dal carcere di Maghaberry.

Liam Campbell, 50 anni, nel 2009 ritenuto responsabile per la bomba di Omagh, è improbabile che possa essere mai estradato verso il paese baltico.

L’ex membro dell’Army Council della Real IRA ha lasciato il carcere dove è stato detenuto per quattro anni nel corso di una lunga battaglia contro l’estradizione.

Le autorità lituane hanno cercato di ottenere l’estradizione di Campbell per poterlo interrogare e possibilmente accusare per traffico di armi, che avrebbero potuto costargli almeno 10 anni di prigione.

Michael Campbell, fratello di Liam, sta scontando in Lituania una condanna a 12 anni. Fu arrestato nel 2008 durante un’operazione progettata dall’MI5, mentre cercava di acquistare esplosivi, lanciagranate e fucili da agenti dei servizi segreti che si erano proposti come intermediari.

Nel mese di gennaio il giudice Tom Burgess ha rifiutato di ordinare il trasferimento di Liam Campbell nel paese baltico perché poteva essere esposto a condizioni inumane e degradanti.

Qualche giorno dopo Campbell ha richiesto il rilascio con la condizionale ma gli è stato rifiutato. Ma gli sforzi compiuti dal suo team di legali hanno avuto successo e il repubblicano è stato rilasciato giovedì scorso.

Liam Campbell, durante la sua detenzione a Maghaberry, è stato tenuto la maggior parte del tempo in isolamento e rinchiuso 23 ore al giorno in cella, dopo essere stato trasferito lontano dall’ala occupata dai suoi ex compagni della Real IRA.

L’uomo è stato considerato una minaccia per il processo di pace da parte delle forze di sicurezza su entrambi i lati del confine.

Dopo la bomba di Omagh, l’Army Council della Real IRA tenne una riunione di crisi. Campbell argomentò con forza contro il cessate-il-fuoco, ma venne sconfitto. Nel 2004 è stato condannato nella Repubblica d’Irlanda a otto anni di carcere per appartenenza alla Real IRA.

Dopo l’arresto del fratello, le autorità lituane hanno immediatamente chiesto la sua estradizione. Nel corso del procedimento giudiziario, Rod Morgan – un consigliere speciale del Ministero degli Interni – è stato molto critico sulla situazione carceri lituane. In aula sono state riportati episodi di tortura, di sovraffollamento e di condizioni drammatiche nelle carceri.

Background

Insieme con il fondatore della Real IRA Michael McKevitt, Liam Campbell è stato ritenuto responsabile per la bomba di Omagh del 1998 nella causa civile avanzata da alcuni parenti delle vittime nel 2009. Anche Colm Murphy e il suo ex dipendente Seamus Daly la scorsa settimana sono stati ritenuti responsabili per l’esplosione. McKevitt e Campbell hanno visto respinto il ricorso contro la sentenza di colpevolezza.

Extradition bid Omagh bomber is free again

A dissident republican wanted in Lithuania over allegations he was behind a Real IRA gun-running plot has walked free from Maghaberry prison.

Liam Campbell (50), who was found liable for the Omagh bomb in 2009, is now unlikely to be ever extradited to the Baltic state.

The former member of the Real IRA’s ruling army council has just been released from the jail where he was held for four years during a lengthy extradition battle.

The Lithuanian authorities have fought a lengthy legal battle to extradite Campbell to face questioning and possible charges over an arms’ plot which could have seen him behind bars for a decade.

Campbell’s brother Michael is already serving a 12-year sentence in Lithuania after being caught in 2008 in an MI5 sting operation trying to buy explosives, grenade launchers and rifles from intelligence agents posing as dealers.

In January, the Belfast Recorders Court refused to order Campbell’s transfer to the Baltic state. Judge Tom Burgess said he could be exposed to inhuman and degrading conditions.

Days later, Campbell applied for bail at Belfast High Court but was refused. But further efforts by his lawyers were successful and he was released last Thursday.

He had spent most of his time there in solitary confinement and under 23-hour lock up after being thrown off the republican wing by former Real IRA comrades.

He was regarded as a threat to the peace process by security forces on both sides of the border.

After the Omagh bomb, the Real IRA army council held a crisis meeting. Campbell argued strongly against a ceasefire but lost. In 2004, he was sentenced to eight years in the Republic for Real IRA membership.

Following his brother’s arrest, the Lithuanian authorities immediately sought his extradition. During the court case, Rod Morgan – a special advisor to the Home Office – was highly critical of Lithuanian prisons. The court heard claims of torture, over-crowding, and poor conditions.

Background

Along with Real IRA leader Michael McKevitt, Dundalk farmer Liam Campbell was held responsible for the 1998 Omagh bomb in a landmark civil action in 2009. Dundalk builder Colm Murphy and his ex-employee Seamus Daly from Cullaville, Co Monaghan, were also found responsible last week. McKevitt and Campbell have failed to have the findings overturned.

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