North Belfast: in aumento attacchi contro le famiglie polacche
C’è stato un “massiccio” aumento degli attacchi contro le famiglie polacche, avverte il console della Polonia in Irlanda del Nord
La scorsa settimana ci sono stati tre attacchi sempre in Mountocollyer Avenue a North Belfast, contro cittadini provenienti dalla Polonia.
Jerome Mullen, che rappresenta la comunità polacca, ha detto che il numero degli attacchi è aumentato del 40%.
“Abbiamo avuto un massiccio incremento degli attacchi dall’inizio della scorsa settimana” ha riferito a Utv.
“La polizia adesso ci ha parlato di un aumento di circa il 40% della criminalità rispetto allo scorso anno, e questo è molto preoccupante”.
Polish Consul Jerome Mullen says there has been a 40 per cent rise in racist attacks in last 12 months.
— Sarah Clarke (@sarahclarke_utv) April 13, 2015
He's calling for better political and community leadership condemning the attacks in north Belfast.
— Sarah Clarke (@sarahclarke_utv) April 13, 2015
Le finestre anteriori della casa di un cittadino polacco residente in Mountcollyer Avenue sono state infrante venerdì scorso, in quello che viene ritenuto un crimine razziale.
Lunedì sera due famiglie polacche con bambini piccoli sono state minacciate da alcuni uomini in un attacco razzista.
Uno degli uomini era armato di piccone.
In precedenza sono state frantumate le finestre in due case della zona, una delle quali appartenente alla camera da letto di un ragazzo di 15 anni.
La polizia ha notato un aumento degli attacchi razzisti nella zona di North Belfast e hanno lanciato un appello per chiunque abbia informazioni a farsi avanti.
Scrivendo su Twitter, l’Assistant Chief Constable Stephen Martin ha detto: “I recenti attacchi di odio contro i membri della comunità polacca sono inaccettabili.
“Vi preghiamo di parlare con la polizia se sapete qualcosa in merito”.