Distretto Nord

Omicidio Billy Wright: nessuna collusione tra INLA e Stato

Il padre di Billy Wright, il leader LVF assassinato nel carcere di Maze, ha respinto le conclusioni di una relazione che ha escluso la collusione tra agenti dello Stato e gli assassini di suo figlio

Billy Wright - LVFLa Billy Wright Inquiry, costata 30 milioni di sterline e durata cinque anni, non trovato alcuna prova di collisione tra le autorità ed i tre uomini armati dell’INLA, anche se la negligenza nel carcere ha facilitato l’omicidio.

Il rapporto raccomanda una scossa alla polizia penitenziaria dopo aver individuato “una serie di gravi carenze”.

“Il rapporto è un chiaro resoconto delle carenze nella gestione e nel funzionamento di Maze, al momento della morte di Billy Wright”, ha detto alla House of Commons il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Owen Paterson.

“Il suo omicidio non sarebbe mai dovuto avvenire. Ma le accuse che lo Stato fosse colluso in questa uccisione violenta sono state esaminate e respinte”, ha aggiunto Paterson.

“Billy Wright era in “custodia protettiva dello Stato” al momento della sua morte. Qualunque crimine orrendo Billy Wright o la LVF avessero commesso, il suo assassinio in una prigione di massima sicurezza non sarebbe mai dovuto avvenire”.

“E’ stato sbagliato e sono sinceramente dispiaciuto che le carenze nel sistema abbiano facilitato il suo assassinio”.

Copertura

Billy Wright | LVFIl padre di Billy Wright, David, ha definito la relazione una “copertura totale e un fallimento per arrivare alla verità”.

Nel corso di una conferenza stampa presso lo Stormont Hotel a Belfast, Wright ha detto che l’inchiesta “aveva adattato una interpretazione restrittiva di collusione”.

“Dopo aver esaminato le risultanze dei fatti, sembrano collusione, suonano come collusione e nella mia mente è la prova finale della collusione da parte degli organismi statali per mezzo di azioni di omissione”, ha detto.

“L’indagine ha approvato il sospetto che le prove sono state nascoste, fatto che sarebbe stato dannoso per la reputazione della RUC”.

Tra le affermazioni della famiglia respinte dalla relazione c’è il ruolo dell’MI5 in un complotto.

“Gli inquirenti hanno respinto l’accusa di collusione da parte della famiglia Wright contro il servizio di sicurezza”, dice il rapporto, aggiungendo che c’è stata “molta sfortuna” perché gli agenti dell’MI5 non comunicarono le informazioni su una minaccia contro Wright da parte di INLA nel lontano aprile 1997.

Il rapporto inoltre ha notato che una minaccia dell’aprile 1997 contro Wright non era stata gestita correttamente dalla RUC.

La relazione ha detto: “la conclusione del gruppo è che il fallimento RUC di comunicare l anotizia di intelligence era un’illecita omissione che ha agevolato la morte di Billy Wright in un modo che è stato negligente e non intenzionale”.

Wright Senior ha sempre sostenuto che le autorità hanno agito in collusione nell’omicidio del leader LVF, ucciso perché aveva rappresentato una grave minaccia per il processo di pace nella fase di preparazione dell’Accordo del Venerdì Santo.

Billy Wright si crede che abbia pianificato una serie di omicidi lealisti e finanziato la sua campagna di terrore tramite lo spaccio di droga.

Stava scontando la pena per la minaccia di uccidere una donna, quando il suo omicidio è stata effettuato.

Il 27 dicembre 1997 Wright era seduto nel retro di un furgone carcere in attesa di essere trasferito per la visita della fidanzata, quando gli spararono sette volte.

Crip McWilliams, John Glennon e John Kennaway si erano arrampicati attraverso un buco tagliato nel recinto, superato il tetto dell’ala ‘A’ per giungere nel cortile, dove era parcheggiato il furgone.

McWilliams ha aperto la porta del furgone, e gridò: “Volontari INLA armati”, prima che lui e Glennon aprirono il fuoco nel furgone – uccidendo Billy Wright.

I tre prigionieri poi tornarono a loro celle, consegnando le loro armi a un prete prima di arrendersi alle autorità.

Gli autori del rapporto dicono che ancora non sanno come entrarono a Maze le armi utilizzate per uccidere Wright.

“Con nostro grande rammarico, nessuna spiegazione è emersa su come due armi da fuoco furono introdotte nel carcere e messe nelle mani dei suoi assassini dell’INLA”, dicono.

Negligenza

Billy Wright muralLa relazione di 704 pagine, mette in evidenza una serie di falle di sicurezza che sono state il frutto di “negligenza, piuttosto che atti intenzionali”.

L’indagine ha accertato che la decisione di assegnare Wright e la fazione LVF (Loyalist Volunteer Force) all’H-Block 6, in cui c’erano i detenuti INLA è stato un “atto sbagliato”, che ha direttamente facilitato l’omicidio.

Le autorità carcerarie inoltre non sono riuscite a rafforzare le difese sul tetto della prigione, ha omesso di assicurarsi che i cortili fossero controllati ogni notte, e non riuscì a effettuare una valutazione completa dei rischi prima di spostare i prigionieri LVF nel blocco.

Lo Special Branchsezione speciale, il Northern Ireland Prison Service e l’MI5 sono soggetti a diversi gradi di colpa per aver trascurato di prendere precauzioni sufficienti per evitare l’uso di armi da fuoco all’interno della prigione di Maze.

Ma il Prison Service subisce le critiche più gravi per la morte di Wright.

Il direttore generale del Prison Service, Robin Masefield, ha detto che accettano i risultati.

“Vorrei sottolineare che il NIPS aveva in precedenza, già nel 2002, accettato la negligenza nei procedimenti civili.

“Ma è importante notare che la relazione, dopo il suo esauriente lavoro nell’arco di quattro anni, non fa ritenere che l’eventuale inadempimento di qualsiasi funzionario o membro del personale è stato intenzionale”, ha aggiunto.

Il rapporto d’inchiesta ha detto che una revisione del servizio carcerario in Irlanda del Nord, simile alla revisione della polizia voluto da Lord Patten, dovrebbe essere avviata.

“Il Prison Service cercherà di vedere se ci sono lezioni che possono essere imparate per essere applicate al contesto attuale e studierà il modo migliore per dar seguito alle raccomandazioni ricevute,” conclude Masefield.

Paterson ha detto che non ci saranno “più inchieste pubbliche costose”.

Billy Wright Report: i risultati chiave

  • Non c’è stata collusione nella morte di Billy Wright;
  • Documenti sui prigionieri sono stati distrutti in due occasioni;
  • Il fallimento del Prison Service di classificare Christopher McWilliams e John Kenneway come prigionieri ad alto rischio, dopo che hanno tenuto in ostaggio una guardia carceraria nell’aprile del 1997, è stata un’errata omissione che ha agevolato l’omicidio di Wright;
  • La corsa libera dei detenuti può avere reso più semplice per tagliare la recinzione del cortile prima dell’attacco;
  • Il Prison Service non è riuscito a potenziare le difese del tetto e a mettere in sicurezza il cortile;
  • Alan Shannon, diretto del Prison Service, è stato criticato per la nomina di Martin Mogg a governatore della prigione di Maze, mentre era ancora direttore della gestione operativa. Questo ha gravemente indebolito la capacità operativa della direzione;
  • Errori gestionali significa che ci dovrebbe essere una revisione del Prison Service simile alla revisione della polizia voluta da Lord Patten;
  • Non è stato valutato correttamente il rischio del trasferimento in prigione per mezzo di furgoni, cui gli uomini armati hanno mirato, per garantire che detenuti ostili non venissero contatto;
  • Il Prison Service non ha correttamente valutato un avvertimento della Croce Rossa nel novembre 1997 secondo cui tenere LVF e INLA nella stessa ala della prigione era una “polveriera”;
  • C’è stato il sospetto di negligenza deliberata da parte della polizia nel distruggere i nastri delle audizioni e nel nascondere le prove;
  • Nel 1997 la RUC era priva della capacità di analizzare le informazioni che hanno portato a “opportunità mancate”;
  • C’era una cultura endemica del segreto tra lo Special Branch della polizia ed il dipartimento delle indagini criminali;
  • La RUC non ha continuato la sorveglianza di INLA nel dicembre 1997;
  • I servizi segreti non ha detto il ministro delle Prigioni della minaccia per la vita di Wright promulgata dall’INLA quando si stava considerando il suo trasferimento al carcere di Maze da Maghaberry.

Scarica il Billy Wright Report

[dm]116[/dm]

Owen Paterson, la dichiarazione alla House of Commons

Il segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Owen Paterson riferisce alla House of Commons che il rapporto sulla morte del terrorista lealista Billy Wright nel carcere di Maze non ha riscontato alcuna “collusione di Stato”
[flv:/flv_video/ww_patersonstatement_14092.flv 590 350]

1 2Pagina successiva
Tags

René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

Related Articles

Close