Il quindicenne cattolico, soprannominato Mickey-Bo, è morto in ospedale l’8 maggio 2006 in seguito alle ferite alla testa dopo essere colpito ripetutamente con una mazza da baseball e preso a calci e pugni da un gruppo di giovani protestanti ubriachi.
I quattro che sono in attesa di giudizio, Christopher Fracis Kerr di Carnduff Drive (22 anni), Jeff Colin Lewis di Rossdale (19 anni), Christopher Andrew McLeister di Knockeen Crescent (18 anni) e Aaron Cavana Wallace (20 anni) di Mott Road, hanno ammesso la loro presenza nel luogo dell’omicidio ma negano qualsiasi coinvolgimento nella morte di Mickey-Bo.
Il giudice Treacy, che ha affermato: “non ci sono dubbi in questo caso che il giovane quindicenne Michael McIlveen è stato ucciso”, ha detto alle otto donne ed ai tre uomini della giuria che, inizialmente, dovrebbero cercare di raggiungere verdetti unanimi su ciascuna accusa, in relazione a ciascuno degli imputati.
Dall’inizio del processo a novembre dello scorso anno, un altro accusato, Mervyn Wilson Moon, ventenne di Douglas Terrace, è in attesa della sentenza dopo essersi dichiarato colpevole per l’omicidio. Un altro accusato, Peter Gavin McMullan (18 anni) di Meadowvale, è stato assolto.
Durante il processo la corte ha sentito che Mickey-Bo ed un amico sono stati cacciati da un complessoo ricreativo nel centro di Ballymena dopo aver cercato di incontrare un loro amico protestante con cui avevano un appuntamento.
L’accusa ha dichiarato che i giovani furono allontanati perché la loro unica colpa era di essere “cattolici, non ci sono altre ragioni”. E dopo essere stati bloccati nel vialetto, Moon lo colpì con la mazza da baseball mentre gli altri hanno cominciato a colpirlo con calci e pugno, con l’amico di Mickey-Bo che cercava di bloccare il brutale assalto.
I numerosi colpi hanno causato la frattura del cranio, da entrambi i lati, che hanno provocato un vasto ematoma e estese contusioni al cervello.
Inconscio della gravità delle ferite Mickey-Bo, con l’aiuto di alcuni amici, è tornato a casa e si è messo a letto. Suo zio Sean, ritenendolo ubriaco, gli scattò una fotografia con il telefono cellulare, per prenderlo in giro la mattina seguente.
Tuttavia, dopo una telefonata che avvisava la famiglia del “brutale e selvaggio attacco… il pensiero di Micahel ubriaco poteva essere qualcosa di molto sbagliato”.
Allora chiamarono un’ambulanza ma, nonostante gli sforzi, Mickey-Bo è morto il giorno successivo.
Adesso il compito della giuria è di decidere chi ha avuto parte attiva nell’omicidio.
Dovranno decidere l’innocenza o la colpevolezza di un quinto accusato di 18 anni, Paul Edward David Henson di Condiere Avenue, ritenuto colpevole solo di rissa e danneggiamento.