L’Orange Order ha negato di aver modificato la propria politica di non riconoscimento della Commissione Parate
La lettera riguardava la parata del Ballymacarret District LOL No 6.
La decisione originaria stabiliva che solamente il battito di un tamburo poteva accompagnare la parata mentre percorreva Newtownards Road.
Tale decisione adesso è stata modificata dalla Commissione.
Invece le bande potranno suonare inni dal giardino memoriale fino a Susan Street.
Fonti della Commissione hanno detto che è la prima volta che un Grande Maestro aveva scritto alla Commissione.
La Grand Lodge si rifiuta di riconoscere la Commissione, tuttavia, Stevenson afferma che aver scritto una lettera è una questione all’interno della politica.
Parlando all’annuale parata orangista di Rossnowlagh, Contea di Donegal, ha detto che la decisione non ha indicato un “ammorbidimento della posizione”.
Ha detto che è stata comunque per cercare di alleviare la tensione nella zona di East Belfast.
Un portavoce della Grand Lodge ha aggiunto che la Commissione Parate era completamente riuscita a cogliere il male provocato agli altri, causato e gli orangisti di East Belfast hanno ribadito il loro appello per la commissione di andare.
Tratto da BBC News
Orange order denies change in Parades Commission policy
The Orange Order has denied it has changed its policy of refusing to recognise the Parades Commission.
The letter related to a march by Ballymacarrat District LOL No.6.
It was originally told only a single drumbeat could accompany the parade past a section of the Newtownards Road.
That decision has now been reviewed by the commission.
Instead the bands will be allowed to play hymns from the memorial garden to Susan Street.
Commission sources said it is the first time a grand master had written to the commission under such circumstances.
The Grand Lodge refuses to recognise the commission, however, Mr Stevenson said writing a letter was within policy.
Speaking at the annual Orange parade in Rossnowlagh, County Donegal he said the decision did not indicate a “softening of stance”.
He said it was done to try to ease tension in east Belfast.
A Grand Lodge spokesman added that the Parades Commission had totally failed to grasp the hurt its decision had caused and the Orangemen of east Belfast reiterated their call for the commission to go.