Le bozze proposte su bandiere, parate ed eredità dei Troubles sono inaccettabili per il DUP, ha detto il leader Peter Robinson
I cinque principali partiti di Stormont hanno esaminato il documento redatto dal diplomatico statunitense Richard Haass.
Peter Robinson ha detto che gli “uscirebbe fumo dalle orecchie” se la bozza del documento proposto da Haass fosse quella definitiva.
Tuttavia, ha aggiunto di ritenere ancora possibile giungere ad un accordo.
Mentre il primo ministro ha detto che potrebbero esserci progressi su parate e passato, sulle bandiere le cose sembrano “muoversi all’indietro”.
“Nessuno sta gettando la spugna in questa fase”, ha detto Robinson.
“Stiamo solo dicendo non c’è una serie di proposte che possiamo sostenere o concordare o raccomandare”.
Lunedì i funzionari del DUP hanno esaminato la bozza del documento di Richard Haass, ma Peter Robinson ha detto che non c’è speranza di portarlo alla squadra in Assemblea perché nessuno appoggerebbe le proposte, ritenute “inutili ed impraticabili”.
Idee robuste
“Ho pensato che se fosse stato il documento finale, ci sarebbe fumo che esce dalle mie orecchie”, ha detto ai giornalisti.
“Ma non si tratta del documento finale e abbiamo ancora del lavoro da fare e siamo qui per farlo”.
Il vice primo ministro Martin McGuinness, Sinn Féin, ha scritto su Twitter:
#Haass talks – let's prevent the paint lifting off the wall, the more excitable amongst us should cool their jets!!
— Martin McGuinness (@M_McGuinness_SF) December 16, 2013
(“Evitiamo di scrostare la vernice dal muro, i più eccitabili tra noi dovrebbero calmare i propri bollori!”)
In precedenza il parlamentare SDLP Alex Attwood ha detto che il documento ha “forza e profondità”.
Il suo leader di partito, Alasdair McDonnell, ha aggiunto: “Ci saranno tre o quattro giorni di intenso dibattito, discussioni, dissertazioni e decisioni su ciò che significano esattamente le parole, perché alcune idee sono molto robuste e noi crediamo nelle idee.
“Dobbiamo poi arrivare alla fase in cui tutte le parti sono sincronizzate su queste cose, e sarà difficile.
“Siamo fiduciosi, vogliamo vedere i progressi e c’è spazio qui per il progresso”.
La questione più spinosa
Parafrasando Margaret Thatcher, il leader dell’Ulster Unionist Party Mike Nesbitt ha detto che le cose erano “molto molto lontane e dobbiamo fare una lunga lunga strada”.
Ha aggiunto: “Non credo che sarà un segreto per la gente sapere che quello delle bandiere è emerso come il problema più spinoso, e rimane il caso nei termini di questa prima bozza.
“Tutte le cose sono possibili se la gente le affronta onestamente con uno spirito di generosità verso l’altro, ma anche in modo determinato dai risultati giusti. Resterò ottimista fino a quando non sarà finita”.
Mentre le parti hanno esaminato le proposte a Stormont, il dottor Haass si è recato a Londra per incontrare il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Theresa Villiers e i funzionari di Downing Street.
Settimane intense
Il dottor Haass avrebbe dovuto informarli sui progressi compiuti fino ad oggi.
Ritornerà martedì per un altro giro di colloqui con i politici nordirlandesi.
Haass ha già detto che è determinato a portare i colloqui ad una conclusione entro la fine dell’anno.
Lunedì cinque camere dello Stormont Hotel di Belfast sono state riservate ai politici per esaminare la bozza di documento preparata da Haass.
Ai partiti è stato chiesto di non portare telefoni o altri dispositivi di comunicazione, né di portare via alcuna copia del documento.
Da mercoledì i colloqui avranno una marcia in più perché la squadra di Haass vuole ottenere una conclusione concordata.
Il diplomatico statunitense è tornato in Irlanda del Nord lunedi scorso per “due intense settimane di discussioni e negoziati”.
Tratto da BBC News
Haass talks: Peter Robinson says draft plan ‘unacceptable’
Draft proposals on flags, parades and the legacy of the Troubles in Northern Ireland are unacceptable to the DUP, its leader Peter Robinson has said.
The five main Stormont parties have been examining the document drawn up by US diplomat Richard Haass.
Mr Robinson said there would be “steam coming out of my ears” if he thought that the draft document produced by Dr Haass was the final paper.
However, he added that he believed agreement was still possible.
While the first minister said he thought there could be progress on parades and the past, on flags things seemed to be “moving backwards”.
“Nobody is throwing the towel in at this stage,” he said.
“We are just saying there is not a set of proposals that we can support or agree to or recommend.”
The draft document was examined by DUP party officers on Monday, but Mr Robinson said there was no point in bringing it to his assembly team as they would not endorse proposals which were “unhelpful and unworkable”.
‘Robust ideas’
“If I thought that was the final paper, there would be steam coming out of my ears,” he told reporters.
“But it is not the final paper and we still have work to do, and we are up to doing that work.”
Sinn Féin Deputy First Minister Martin McGuinness said on Twitter: “Let’s prevent the paint lifting off the wall, the more excitable amongst us should cool their jets!!”
Speaking earlier, SDLP MLA Alex Attwood said the document had “strength and depth”.
His party leader Alasdair McDonnell added: “It’s very early days in that there’ll be three or four days of intense debate, discussing, dissecting and deciding exactly what some of the words mean, because there’s some very robust ideas and ideas that we’re hopeful about.
“We have to then get to the stage where all the parties are in sync on all of these things and that will be difficult.
“We’re hopeful, we want to see progress and there’s room here for progress.”
‘Thorniest issue’
Paraphrasing Margaret Thatcher, Ulster Unionist leader Mike Nesbitt said things were “more out, out, out and we’re a long way from in, in, in”.
He added: “I don’t think it’ll be any secret to people that flags has emerged as the thorniest issue, that remains the case in terms of this first draft (document).
“You can expect that there are issues that are being floated perhaps that you have to accept are there today, but hopefully will not be there tomorrow.
“All things are possible if people come at it honestly with a spirit of generosity towards each other, but also determined that the outcomes are fair. I will remain optimistic until it’s over.”
While the parties examined the proposals at Stormont, talks chairman Dr Haass had travelled to London to meet the Northern Ireland Secretary Theresa Villiers and Downing Street officials.
‘Intense’
Dr Haass was expected to brief them on progress to date.
He will return on Tuesday for another round of talks with Northern Ireland politicians.
Dr Haass has previously said he is determined to bring the talks to a head by the end of the year.
Five rooms were set aside inside the Stormont Hotel in Belfast on Monday for the political parties to examine Dr Haass’s draft document.
The parties were told not to bring in any phones or other communication devices, nor to leave with any copies of the draft.
From Wednesday, the discussions are expected to move up a gear as Dr Haass’s team pushes towards an agreed conclusion.
The US diplomat returned to Northern Ireland last Monday for what he said would be an “intense two weeks of deliberations and negotiations”.