Les Enfants Terribles

Prova del DNA contro ex consigliere Sinn Fein accusato per omicidio Carroll

E’ stato riferito in aula che la prova del DNA collegherebbe un ex consigliere shinner all’omicidio del poliziotto Stephen Carroll

Brendan McConvilleCarroll venne colpito a morte mentre rispondeva ad una richiesta di aiuto a Craigavon nel marzo scorso.

L’accusa ha riferito che i test hanno stabilito un collegamento tra Brendan McConville ed un cappotto, ritrovato nella vettura ritenuta dalla polizia quella usata dal commando della Continuity IRA.

McConville, 38 anni di Lurgan, ha negato le accuse. Aveva presentato istanza per il rilascio su cauzione ma è stata rigettata.

Un avvocato della Corona ha comunicato che McConville – il quale rappresentò lo Sinn Fein nel Craigavon Borough Council ma fu in seguito espulso da partito – venne interrogato 32 volte dalla polizia.

Rimase in silenzio per tutti gli interrogatori tranne uno, durante il quale lesse una dichiarazione negando di aver utilizzato l’arma del delitto o di essere membro di un’organizzazione illegale.

McConville disse anche di essere amico del diciottenne John Paul Wootton, anche lui di Lurgan e co-accusato per la morte di Carroll, e di salire regolarmente nella sua autovettura.

L’avvocato dell’accusa ha confermato che l’auto – una Citroen Saxo – era stata utilizzata per compiere l’omicidio.

Residui di polvere da sparo sono stati ritrovati nella vettura dopo la sua confisca, insieme ad altri oggetti tra cui un cappotto marrone, ha riferito ancora alla corte l’avvocato.

“Quel cappotto potrebbe essere collegato a McConville dalle prove del DNA che lo indicano come abituale utilizzatore del cappotto”, ha proseguito.

Particelle

Secondo il legale un esame della giacca ha mostrato particelle consistenti da collegare allo sparo di un’arma da fuoco.

Comunque un avvocato difensore ha evidenziato l’inesistenza di vere prove che collegano McConville all’omicidio.

Per l’avvocato il caso contro il suo cliente è articolato sul ritrovamento della giacca nel portabagagli dell’auto, e che il residuo scoperto sull’indumento potrebbe anche non essere residuo di polvere da sparo.

Il legale ha anche segnalato una differenza tra la sostanza sulla giacca e le munizioni usate.

Inoltre ha spiegato come un residuo di polvere da sparo sia facilmente trasferibile, aggiungendo: “E’ del tutto possibile che ci possa essere stato una contaminazione incrociata di prove all’opera in questo caso”.

Rifiutando la richiesta di rilascio su cauzione, il giudice McCloskey ha affermato che la vittima era stata attirata in una trappola ed giustiziata in un “omicidio terribile e ripugnante” eseguito dalla Continuity IRA.

Ha aggiunto: “Mi sembra abbastanza chiaro che le appropriate condizioni per il rilascio, secondo le quali venga fornita adeguata salvaguardia della popolazione e del singolo cittadino, non sono disponibili”.

Coat ‘links man to police murder’

DNA evidence links a former Sinn Fein councillor to the murder of police officer Stephen Carroll, the High Court has been told.

Constable Carroll was shot dead as he answered a call in Craigavon in March.

Prosecutors said forensic tests had revealed Brendan McConville was the regular wearer of a coat found in a car police believe the killers used.

Mr McConville, 38, of Glenholme Avenue, Lurgan, denies the charges. He applied for bail on Tuesday, but was refused.

A Crown lawyer said Mr McConville – who represented Sinn Fein on Craigavon Borough Council but was later expelled from the party – was interviewed 32 times by police.

He stayed silent throughout each questioning session apart from one where a statement was read out to deny firing the murder weapon or ever being a member of a proscribed organisation, the court heard.

Mr McConville also stated he was a friend of 18-year-old co-accused John Paul Wootton, of Collingdale, Lurgan, and was regularly in his car.

The prosecution lawyer confirmed the prosecution case that this car was used in the murder.

Cartridge discharge residue was found in the car after its seizure, along with other items including a brown coat, he said.

“That coat, the prosecution say, can be connected to this applicant by DNA evidence indicating he is the habitual wearer of the coat,” the lawyer claimed.

Particles

According to the barrister an examination of the jacket also discovered particles consistent with it being associated with the firing of the weapon.

However, a defence counsel said there was no real evidence to connect McConville to the murder.

He said the case against his client hinged on the jacket found in the car boot, and argued that the residue discovered on it may not even have come from cartridge discharge.

The lawyer also drew a distinction between substance on the jacket and on the ammunition used.

He further contended that cartridge discharge residue can be easily transferred, adding: “It’s entirely possible in our submission that there has been some element of cross contamination at play here.”

Refusing his bail application, Mr Justice McCloskey said the victim had been lured into a trap and executed in an “appalling and abhorrent murder” by the self-styled Continuity IRA.

The judge added: “I’m quite clear in the present care that the appropriate bail conditions which would provide the safeguards that the public at large and individual members of the public require are not available.”

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