Respinta azione legale del marito di una vittima di Omagh

La richiesta di danni contro il comandante della polizia ed il Segretario di Stato nordirlandese avanzata dal marito di una delle vittime di Omagh è stata respinta

Laurence Rush aveva costruito l’azione legale sul “fallimento nell’apprensione, individuazione e arresto preventivo dei membri della Real IRA che piazzarono la bomba”.

Elizabeth, la moglie di Rush, fu una delle 29 persone uccise dall’attacco.

Martedì in giudice dell’Alta Corta ha stabilito che il caso di Rush “non avrebbe la prospettiva potenziale di un successo”.

Rush afferma che la polizia non riuscì ad agire in base alle informazioni ricevute sulla bomba di Omagh del 15 agosto 1998, non diede gli avvertimenti adeguati e non seguì idonee procedure di evacuazione.

Gli imputati hanno contestato le affermazioni di Rush perché non era stata trovata una ragionevole causa dell’azione o perché era futile o vessatoria.

Decidendo sulla questione, Master Bell ha detto: “Chi ha commesso il reato civile contro il signor Rush, causandogli la tragica perdita della moglie, sono stati i membri della Real IRA che hanno organizzato ed eseguito l’attentato di Omagh.

“Non è stata né la polizia né il Segretario di Stato”.

Il giudice ha accolto il ricorso del comandante della polizia e del Segretario di Stato e respinto l’azione legale del signor Rush.

Omagh bomb relative’s case is struck out

A claim for damages against the chief constable and the NI Secretary brought by the husband of one of the victims of the Omagh bomb has been struck out.

Laurence Rush brought the case over “the failures in the apprehension, detection and pre-emptive arrest of the Real IRA members who planted the bomb”.

Mr Rush’s wife Elizabeth was one of the 29 people murdered in the attack.

On Tuesday, a high court judge ruled that Mr Rush’s case “did not enjoy the potential prospect of success”.

Mr Rush had claimed that the police failed to act upon information received regarding the planting of the Omagh bomb in August 1998 and failed to give adequate warnings and implement sufficient and adequate evacuation procedures.

The defendants applied to have Mr Rush’s claim struck out on the basis that it disclosed no reasonable cause of action or that it was frivolous or vexatious.

Adjudicating in the high court, Master Bell, said: “Those who committed the civil wrong against Mr Rush, as a result of which he tragically lost his wife, were the members of the Real IRA who organised and carried out the Omagh bombing.

“It was not the police or the secretary of state”.

He granted the application by the chief constable and the secretary of state and struck out Mr Rush’s action.