Sono 74 i lealisti fermati per i disordini
Altri arresti sono stati compiuti questa mattina dalla PSNI, portando il numero totale a 74
Venerdì mattina sono state fermate altre cinque persone.
Due uomini di 19 e 49 anni sono stati arrestati poco dopo mezzanotte perché sospettati di comportamento riottoso a Portadown.
Compariranno oggi presso il tribunale di Craigavon.
Poco prima delle 7, la PSNI ha fermato un ventitreenne nella zona di Hillsborough con la stessa accusa.
Anche i due fermati a North Belfast di questa mattina, un giovane di 15 anni e uno di 21, devono rispondere di comportamento riottoso.
La polizia ha ggiunto che il 17 luglio un tredicenne è stato fermato per aver presumibilmente preso parte ai disordini.
Si legge in un comunicato: “(L’adolescente) è stato rilasciato alle cure della famiglia, mentre il fascicolo passa all’ufficiale addetto ai reati minorili”.
Settantuno agenti di polizia – 68 della PSNI e 3 provenienti da altre forze di polizia britanniche – sono stati feriti durante sei sere consecutive di scontri, iniziati lo scorso venerdì.
La polizia, seguendo le decisioni della Commissione Parate, il 12 luglio ha provveduto a bloccare la marcia degli orangisti, impedendo loro di attraversare il distretto nazionalista di Ardoyne, a North Belfast.
Almeno 128 bottiglie molotov, insieme a blast bomb ed altri oggetti, sono state lanciate nei seri disordini che hanno avvolto la città di Belfast, estendendosi poi a Portadown e Newtownabbey.
Nel tentativo di placare gli animi degli assalitori, la polizia ha sparato 51 proiettili di plastica.