Elliott ha lanciato ufficialmente la sua campagna per l’elezione a nuovo leader ad Antrim.
A inizio settimana il suo rivale Basil McCrea ha confermato la sua intenzione a presentarsi come candidato alla sostituzione di Sir Reg Empey.
In un pezzo scritto per il Belfast Telegraph, Elliott contesta le attuali regole che governano l’elezion del primo ministro.
Introdotte dopo la firma dell’Accordo di St Andrews nel 2006, stabiliscono che il partito con il maggior numero di voti occuperà la carica di primo ministro. Ci sono serie paure tra gli unionisti che lo Sinn Fein possa essere il partito con più seggi conquistati nelle elezioni per l’Assemblea di Stormont del prossimo anno.
Nel suo articolo, Elliott afferma che dovrebbero essere ripristinate le regole stabilite dal Good Friday Agreement (Accordo del Venerdì Santo) del 1998.
Aggiunge: “Mi sono già incontrato con il Segretario di Stato sulla questione e se eletto come leader dell’Ulster Unionist Party, mi impegno a continuare a lavorare per riportarci alla posizione accettata dalla popolazione, che il primo ministro ed il suo vice abbiano sostegno intercomunitario. Questo non è settarismo: questa è democrazia”.
Per quanto riguarda l’unità tra gli unionisti, l’articolo afferma: “Ho sentito promesse di grande collaborazione ma devo ancora vedere qualche risultato. Se ciò non avviene gli altri non possono aspettarsi la nostra collaborazione e sarò pronto a prendere qualsiasi azione sia necessaria per proteggere l’integrità dell’Ulster Unionist Party”.
Il voto per eleggere il nuovo leader di UUP si terrà il prossimo mese.
Tom Elliott: I will block Sinn Fein First Minister
Mr Elliott is due to officially launch his leadership campaign today in Antrim, where he is expected to be flanked by senior party colleagues.
Rival candidate Basil McCrea confirmed his intention to stand earlier this week.
In a platform piece for today’s Belfast Telegraph, Mr Elliott slams the current rules governing the election of First Minister.
Introduced following the 2006 St Andrews Agreement, they mean the largest party will claim the post. There have been fears within unionism that Sinn Fein could emerge with the most seats after next year’s Assembly poll.
In his article, Mr Elliott says rules that applied under the 1998 Belfast Agreement should be restored.
He adds: “I have already met with the Secretary of State on this matter and if elected as leader of the Ulster Unionist Party, I commit to continuing to work to take us back to the position the people agreed, that the First Minister and the Deputy command cross-community support.That is not sectarianism: that is democracy.”
On the subject of unionist unity, the article says: “I have heard promises of greater co-operation but I have yet to witness delivery. If this doesn’t happen others cannot expect our co-operation and I will be prepared to take whatever action is necessary to protect the integrity of the Ulster Unionist Party.”
The UUP leadership vote takes place next month.