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Dublino sta pianificando eventi per celebrare l’anniversario dell’Accordo del Venerdì Santo

Si è parlato molto sulla possibilità che il Presidente degli Stati Uniti visiti l'Irlanda del Nord per l'anniversario

Il governo irlandese sarà aggiornato oggi sui piani per celebrare il 25° anniversario dell’Accordo del Venerdì Santo quest’anno. In qualità di co-garante dell’accordo, l’esecutivo di Dublino sta pianificando una serie di eventi per celebrare l’anniversario, sia sull’isola d’Irlanda che all’estero. Il Ministro degli Affari Esteri e Tánaiste Micheál Martin ha dichiarato oggi al Consiglio dei Ministri che, anziché concentrarsi su un’unica data, gli eventi si svolgeranno durante tutto l’anno. Gli eventi rifletteranno il ruolo vitale svolto dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea nel sostenere il processo di pace. Le fonti affermano che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden è ancora invitato a visitare l’Irlanda, dopo essere stato precedentemente invitato da Martin. Si è speculato molto sulla possibilità che Biden visiti il Nord se si riuscirà a raggiungere un accordo per ripristinare l’esecutivo di condivisione del potere entro la data dell’anniversario del 10 aprile. Il deputato statunitense Brendan Boyle ha recentemente minimizzato l’ipotesi, affermando che “non ha la sensazione” che Biden visiterà l’Irlanda del Nord in coincidenza con l’anniversario. Tuttavia, fonti del governo irlandese hanno dichiarato che i piani di Biden “non sono ancora stati rivelati”. Gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo significativo nei negoziati di pace che hanno portato all’Accordo del Venerdì Santo, sotto la guida di Bill Clinton e del suo inviato speciale in Irlanda del Nord, George Mitchell. I dipartimenti governativi, tra cui gli Affari esteri, il Taoiseach, il Turismo, la Cultura, le Arti, il Gaeltacht, lo Sport e i Media, stanno collaborando su alcuni elementi del più ampio programma di eventi. Uno degli eventi principali sarà una conferenza di alto livello ospitata dalla Queens University Belfast tra il 17 e il 19 aprile, con una serie di relatori che saranno annunciati nel corso dell’anno. Si terranno anche altri eventi culturali, civili e accademici e il Fondo per la riconciliazione del Dipartimento ha concesso finanziamenti a partner comunitari per una serie di progetti. Anche gli eventi del giorno di San Patrizio all’estero quest’anno saranno fortemente incentrati sul 25° anniversario del GFA. Il Governo ritiene che il programma per l’anniversario sia un’opportunità per ricordare ai cittadini il successo dell’accordo e sottolinea che la sua visione e i suoi valori sono al centro dell’attuale percorso di pace e riconciliazione sull’isola. Il Consiglio dei Ministri sentirà che l’anniversario dovrebbe essere visto come un’opportunità per “celebrare quello che è stato un momento di trasformazione per tutti su quest’isola” e che le conquiste fatte negli ultimi 25 anni non devono essere date per scontate.

 

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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