Tratto da Unione Sarda
Almeno 15 persone sono morte, in seguito al bombardamento con artiglieria pesante di Tskhinvali, capitale dell’Ossezia del Sud, provincia separatista filo-russa, assediata dalla truppe governative della Georgia. Mentre i militari abkhazi hanno iniziato a muoversi verso il confine amministrativo con la Georgia per arire un secondo fronte
Sono 15 le vittime del bombardamento con artiglieria pesante. Dopo il bombardamento, è stato lanciato un attacco con carri armati alla periferia sud della capitale dell’Ossezia del Sud, aggiunge l’agenzia Interfax che cita il leader separatista Eduard Kokoity: “è in corso una dura battaglia”.
L’ATTACCO AEREO Aerei militari della Georgia hanno attaccato basi di separatisti nella regione dell’Ossezia del sud. Lo riferisce l’agenzia Interfax che cita il capo dei negoziatori russi, secondo il quale 5 aerei di fabbricazione sovietica Su-25 hanno preso parte al raid sul villaggio di Tkverneti. E intanto nella capitale dell’Ossezia del sud, Tskhinvali, si sentono numerosi colpi di armi automatiche divenuti più intensi con il sorgere del sole. Una grande colonna di fumo si leva da edifici della città.