Un importante comitato di parlamentari di Westminster chiede a Lord Saville di spiegare il motivo per cui il tanto atteso rapporto sul Bloody Sunday è stato rimandato ulteriormente
Il Northern Ireland Affairs Committee ha rinnovato il suo invito a Lord Saville di presentarsi dinnanzi a loro per riferire il motivo per cui il rapporto sull’inchiesta stabilita dall’ex primo ministro Tony Blair nel 1998 è stato nuovamente rimandato.
Lord Saville la scorsa settimana scrisse al Segretario di Stato, Shaun Woodward, per spiegare perché il rapporto, previsto per questo autunno non sarà consegnato al governo prima di marzo 2010.
Il rapporto è composto da migliaia di pagine e Saville non avrebbe calcolato il tempo necessario per stampare l’intero testo.
E’ l’ultimo di una serie di ritardi e Lord Saville venne già chiamato a fornire indicazioni al comitato per un altro ritardo annunciato.
La sola inchiesta è costata oltre 189 milioni di sterline e l’intero costo supera i 200 milioni di sterline.
Sir Patrick Cormack, presidente del comitato, ha affermato: “C’è molta ansietà per questo ulteriore ritardo e quindi desidero ripetere il nostro invito.
“Posso assicurare Lord Saville che non lo metteremo in imbarazzo chiedendogli informazioni sul contenuto o sulle possibili raccomandazioni contenute nel rapporto”.
Ha aggiunto il parlamentare: “Comparire davanti al comitato gli darà la possibilità di spiegare precisamente i motivi per questi ripetuti ritardi, che distruggono le speranze e le attese”.
Quattordici persone furono assassinate a Derry durante il Bloody Sunday, il 30 gennaio 1972. Tredici morirono durante la marcia per i diritti civili nel quartiere del Bogside, un altro perì in seguito per le ferite riportate.
Una portavoce di Lord Saville ha confermato il ricevimento dell’invito e ha riferito che Lord Saville vorrebbe scrivere al comitato. Comunque dice di non sapere se l’invitò sarà accettato.
Tratto da Utv
MPs call for Saville delay explanation
A powerful committee of MPs has called on Lord Saville to explain why his long awaited report on Bloody Sunday has again been delayed.
The Northern Ireland Affairs Committee renewed its invitation to the Law Lord to appear before them to say why the report into the inquiry set up by former Prime Minister Tony Blair and opened in April 1998 has been put back yet again.
Lord Saville last week wrote to Northern Ireland Secretary Shaun Woodward to explain why the report expected to be published this autumn would not now be handed to the Government before the end of next March.
It is due to run to thousands of pages and it is understood the peer did not realise how long it would take publishers to get it ready for printing once he handed it over.
It is the latest in a series of delays and Lord Saville was invited last year to give evidence to the committee when a previous delay was announced.
The inquiry has cost some £189 million so far and the bill is still rising towards £200 million.
Sir Patrick Cormack, chairman of the committee, said: “There is such anxiety in so many quarters about this further delay that I would like to repeat our invitation.
“I can assure Lord Saville that we would not seek to embarrass him by asking questions about the content of his inquiry or possible recommendations.”
Sir Patrick added: “Appearing before the committee would give him the opportunity to explain precisely why it has been necessary to have had these repeated delays, each one of which dashes hopes and expectations.”
Fourteen people died in Londonderry on Bloody Sunday, January 30 1972 – 13 during a civil rights march in the Bogside and one later from the injuries suffered.
A spokeswoman for Lord Saville said he had received the invitation and would be writing to the committee. She did not say whether he would accede to their request.