I figli gemelli della vittima di Coleraine, Kevin McDaid, sono apparsi in tribunale per l’attacco contro uno dei sospettati per l’omicidio del padre
I tre, tutti di Somerset Drive a Coleraine, sono accusati per un’aggressione avvenuta martedì.
La presunta vittima era fuori su cauzione al momento dell’incidente.
L’attacco sarebbe avvenuto nella stazione di servizio di Newbridge, alla periferia di Coleraine.
Ryan Kevin McDaid, 22 anni, è accusato di aggressione e di minacce di morte, mentre suo fratello gemello Mark è accusato di favoreggiamento e aiuto nell’assalto.
Peter Neil, 23 anni, è accusato di assalto con lesioni fisiche e di aver minacciato di uccidere la vittima dell’aggressione.
I tre sono stati anche accusati di rissa.
Il rilascio su cauzione è stato rifiutato e sono stati rimandati in custodia per apparire in tribunale in prossime mese, in videoconferenza.
Aumento della tensione
Il padre dei gemelli morì dopo essere stato attaccato dai lealisti a maggio, a poca distanza da casa sua.
Dalla morte del cattolico, le tensioni sono cresciute in differenti parti della città.
A settembre, Damien Fleming, l’amico di Kevin McDaid gravemente ferito durante l’aggressione di maggio, fu assalito nuovamente nella stessa zona.
Fleming fu assalito a calci e pugni da due uomini in Patsy Lane, in quello che la polizia ha dichiarato essere un altro attacco settario.
Venerdì il parlamentare David McClarty ha riferito dell’introdzione di telecamere a circuito chiuso nella zona di Killowen a Coleraine.
La mossa è stata accolta favorevolmente dal parlamentare perché potrebbe aiutare la polizia a monitorare la zona e “dare fiducia alla popolazione locale”.
“Per troppo tempo la brava gente di Killowen – e in particolare di Somerset Drive – e del quartiere di Heights ha sofferto per le attività di pochi criminali e fomentatori”, ha aggiunto.
Tratto da BBC News
Murdered man’s sons are remanded
The twin sons of Coleraine murder victim Kevin Mc Daid have appeared in court charged in connection with an attack on one of the murder suspects.
All three, from Somerset Drive in the town, were charged over an assault which took place on Tuesday.
The alleged victim was out on bail at the time of the incident.
The attack was said to have taken place at Newbridge filling station on the outskirts of the town.
Ryan Kevin McDaid, 22, was charged with common assault and making threats to kill while his twin brother Mark was charged with aiding and abetting common assault.
Peter Neill, 23, was charged with assault causing actual bodily harm and making threats to kill
The three accused were further charged with affray.
Bail was refused and they were remanded in custody to appear again next month, via video link.
Tensions high
The twins’ father died after he was attacked by loyalists near his home in May.
Since the killing of the Catholic community worker in Somerset Drive, tensions have been running high in parts of the town.
In September, a friend of Mr McDaid’s who was critically injured on the night of his murder, was assaulted again in the same area.
Damien Fleming was punched and kicked by two men in Pates Lane in what the police said was another sectarian attack.
On Friday, East Londonderry MLA David McClarty said CCTV was to be introduced in the Killowen area of Coleraine.
He welcomed the move which he said would assist the police in monitoring the area and “reassure local people”.
“For far too long the good people of Killowen – particularly Somerset Drive – and indeed the wider Heights area have been suffering due to the activities of a minority of criminals and trouble-makers,” he added.